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Obesità con artrosi del ginocchio: semaglutide efficace per entrambe

Lotta all'obesità: il triplo agonista sperimentale di Lilly, retratutide, ha stabilito un nuovo primato con un calo ponderale del 24%

Obesità con artrosi del ginocchio: semaglutide riduce significativamente peso corporeo e dolore articolare secondo uno studio

Nei soggetti con obesità e artrosi del ginocchio con dolore da moderato a grave, il trattamento con semaglutide iniettabile una volta alla settimana ha portato a riduzioni del peso corporeo e del dolore significativamente superiori rispetto al placebo, come emerso da uno studio appena pubblicato sul New England Journal of Medicine (NEJM).

L’artrosi del ginocchio rappresenta la forma più diffusa di osteoartrosi e porta a dolore cronico, ridotta mobilità, disabilità e compromissione della qualità della vita. L’obesità è un fattore di rischio importante per lo sviluppo e la progressione della condizione e comporta una combinazione di maggiore stress meccanico sulle articolazioni portanti, disfunzione metabolica e infiammazione indotta dall’eccesso di peso. Ogni riduzione dell’1% del peso corporeo allevia i sintomi, con un miglioramento del 2% nei punteggi di dolore, funzionalità e rigidità dell’indice WOMAC (Western Ontario and McMaster Universities Osteoarthritis Index) e può ridurre il rischio di progressione strutturale.

Come gestione di prima linea per l’artrosi del ginocchio correlata all’obesità le linee guida per il trattamento raccomandano di ridurre il peso e di svolgere attività fisica. Per rispettare la prima raccomandazione è richiesta una combinazione di una dieta ipocalorica e interventi di attività fisica incentrati sul paziente, che hanno dimostrato di migliorare i risultati riferiti dai pazienti in relazione al dolore. Anche la chirurgia bariatrica può ridurre il dolore al ginocchio nelle persone obese, ma mancano dati da studi randomizzati e controllati. Riguardo al trattamento farmacologico per ridurre il peso, l’effetto dei GLP-1 agonisti in questa popolazione non è stato adeguatamente stabilito, hanno premesso gli autori.

Valutazione di semaglutide nel ridurre peso, dolore al ginocchio e funzionalità fisica
Lo studio Semaglutide Treatment Effect in People with Obesity (STEP) 9 della durata di 68 settimane, in doppio cieco, randomizzato, controllato con placebo, condotto in 61 siti in 11 paesi, ha valutato l’effetto di semaglutide nel ridurre il peso corporeo e il dolore correlato all’artrosi del ginocchio in soggetti obesi.

I partecipanti, con indice di massa corporea (BMI) ≥30 e una diagnosi clinica e radiologica di artrosi moderata del ginocchio e dolore almeno moderato sono stati assegnati in rapporto 2:1 a ricevere semaglutide sottocute una volta alla settimana alla dose di 2,4 mg oppure placebo, in aggiunta a una consulenza sull’attività fisica e a una dieta ipocalorica.

Il farmaco è stato iniziato a una dose di 0,24, progressivamente aumentata fino a raggiungere il target di 2,4 mg alla settimana 16. I pazienti con effetti collaterali inaccettabili con la dose di 2,4 mg potevano continuare lo studio con un dosaggio inferiore (1,7 mg) se ritenuto sicuro dallo sperimentatore.

Gli endpoint primari erano la variazione percentuale del peso corporeo e la variazione del punteggio WOMAC (su una scala da 0 a 100, dove punteggi più alti riflettono esiti peggiori) dal basale alla settimana 68. Un endpoint secondario di conferma chiave era il punteggio della funzionalità fisica sulla 36-Item Short Form Health Survey (SF-36), versione 2 (su una scala da 0 a 100, dove punteggi più alti indicano un maggiore benessere).

Con semaglutide miglioramenti significativi rispetto al placebo
In totale sono stati arruolati 407 partecipanti, con età media di 56 anni, 81,6% di sesso femminile, BMI medio di 40,3 e punteggio del dolore WOMAC medio di 70,9.

La riduzione media del peso corporeo dal basale alla settimana 68 è stata del 13,7% con semaglutide e del 3,2% con il placebo (P<0,001) e al riduzione media nel punteggio del dolore WOMAC è stata di 41,7 punti con semaglutide e 27,5 punti con il placebo (P<0,001).

Alla settimana 68, le percentuali di pazienti con riduzioni del peso corporeo rispetto al basale di almeno il 5% e almeno il 10% erano significativamente più elevate nel gruppo semaglutide (rispettivamente 87,0% e 70,4%) in confronto al gruppo placebo (rispettivamente 29,2% e 9,2%).

I soggetti nel gruppo semaglutide hanno ottenuto una riduzione maggiore (miglioramento) rispetto al basale nel punteggio della funzione fisica WOMAC rispetto a quelli nel gruppo placebo (-41,5 va -26,7 punti, P<0,001) e un aumento maggiore (miglioramento) nel punteggio della funzione fisica SF-36 rispetto al basale 12,0 va 6,5 punti, P<0,001)

Una percentuale maggiore di partecipanti nel gruppo semaglutide rispetto al gruppo placebo ha ottenuto una riduzione del peso corporeo di almeno il 15% (47,8% vs 2,5%) e di almeno il 20% (23,3% vs 0%), come anche una riduzione del punteggio del dolore WOMAC di almeno il 30% e di almeno il 50%. Inoltre il trattamento attivo ha comportato una maggiore riduzione della circonferenza della vita rispetto al placebo (differenza -6,9 cm)

L’incidenza di eventi avversi gravi è stata simile nei due gruppi. Effetti collaterali che hanno portato all’interruzione permanente della terapia si sono verificati nel 6,7% del gruppo semaglutide e nel 3,0% del gruppo placebo, con disturbi gastrointestinali come motivo più comune di interruzione.

Da approfondire il meccanismo alla base degli effetti positivi del farmaco
«Lo studio non è stato progettato per valutare in che modo semaglutide agisce sull’artrosi del ginocchio, quindi non è possibile trarre conclusioni meccanicistiche» hanno commentato gli autori. «La riduzione del peso è molto probabilmente un fattore importante, come risultato della diminuzione dello stress meccanico sulle articolazioni del ginocchio, e studi precedenti hanno dimostrato che la riduzione del peso attraverso varie strategie può portare a un notevole sollievo del dolore al ginocchio e della rigidità articolare. Va inoltre menzionato che studi preclinici hanno dimostrato che i GLP-1 agonisti hanno effetti antinfiammatori e antidegradativ».

In conclusione, questo studio ha dimostrato che il trattamento con semaglutide ha alleviato il dolore correlato all’artrosi del ginocchio nelle persone con obesità. I risultati supportano l’uso di semaglutide sottocutaneo una volta alla settimana alla dose di 2,4 mg per la gestione del peso e il trattamento del dolore negli obesi con dolore da moderato a grave dovuto all’artrosi del ginocchio.

Referenze

Bliddal H et al. Once-Weekly Semaglutide in Persons with Obesity and Knee Osteoarthritis. N Engl J Med. 2024 Oct 31;391(17):1573-1583. 

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