Il nuovo singolo dei milanesi LambStonE, intitolato “Higher”, è un inno alla determinazione e all’ambizione
Il nuovo singolo dei milanesi LambStonE, intitolato “Higher”, è un inno alla determinazione e all’ambizione. Essere un numero uno significa essere una fonte di ispirazione, motivare gli altri a esprimere il proprio talento e avere il coraggio di perseguire i propri obiettivi, contro ogni ostacolo e previsione. Quando senti di essere destinato a qualcosa di grande, rispondi al richiamo del tuo destino, consapevole di essere The Chosen One, il Prescelto.
Il testo del brano fa riferimento, senza mai menzionarle esplicitamente, a icone dello sport come José Mourinho, famoso per il suo soprannome “The Special One”, e Charles Leclerc, pilota di Formula 1, da sempre considerato e soprannominato “il prescelto”.
A impreziosire il brano, un featuring d’eccezione: Tracii Guns, fondatore degli L.A. Guns ed ex membro dei leggendari Guns N’ Roses, che porta il suo talento inconfondibile a questo singolo, rendendolo un vero tributo a chi non ha paura di puntare sempre più in alto.
I Lambstone sono un progetto “modern-alt-rock” con un approccio internazionale e testi rigorosamente in inglese.
La band – fondata nel 2013 nel quartiere milanese di Lambrate – debutta nel 2015 con il singolo “Grace”, subito in rotazione su Virgin Radio Italy.
Il loro primo album “Hunters&Queens” (2017/Vrec), ha avuto un ottimo riscontro di pubblico e critica, che ha permesso alla band di suonare in tutta Italia e nell’est Europa, comparendo successivamente nel cartellone del prestigioso Pistoia Blues Festival per ben due edizioni (2017-2019), accanto a nomi come The Cult, Black Stone Cherry, Editors. Sono stati inoltre headliners al “Rock In Park” di Milano, festival cult della scena italiana.
I cinque hanno poi aperto le date italiane del Reunion Tour degli L.A. Guns (2017) dove hanno incontrato Tracii Guns, gettando le basi della futura collaborazione.
Fondamentale il sodalizio col produttore Pietro Foresti, che ha contribuito da subito allo sviluppo del sound internazionale dei rocker milanesi, producendo sia il primo album che il successivo, intitolato “Higher Deeper” (2022/Vrec), innalzando ulteriormente il livello del suono dei LambStonE con ricercati arrangiamenti creati a Londra con Burak Kharaman.
Prova ne siano i singoli “Deep”, “Waste” e soprattutto la drammatica “Revenant” con archi e pianoforte ad amplificare il pathos della composizione.
Il recente singolo “Siren” (2024), con la sua ottima rotazione radiofonica (top ten chart su Radio Rock) ha visto la prestigiosa firma di Omar Pedrini alla chitarra, “zio rock” d’Italia, inaugurando la serie di collaborazioni eccellenti che caratterizzano questa fase del percorso dei LambStonE.