Lo Straniero torna in radio e in digitale con “Fuochi per la festa del paese”, secondo estratto dal nuovo album “Mazapé”
A un mese dal singolo “A mare”, Lo Straniero torna con “Fuochi per la festa del paese”, secondo estratto dal nuovo album “Mazapé”. Prodotto artisticamente da Federico Dragogna, il brano prosegue la collaborazione fra le etichette La Tempesta e Pioggia Rossa Dischi.
“Fuochi per la festa del paese” è il piccolo ritratto di una famiglia che, in cerca di fortuna, si sposta da un luogo a un altro. La narrazione, a tratti cupa, è interrotta dalle luci vivaci dei fuochi d’artificio che, almeno per una sera, catturano l’attenzione di tutti.
Tra immagini potenti e simboliche, emerge il senso di rassegnazione che permea le scelte dei protagonisti: le loro vite appaiono quasi del tutto svuotate di significato, precarie e invisibili. Sullo sfondo, un mondo in declino.
Dichiara Lo Straniero: “Il brano nasce dall’esperienza personale: fin da bambini abbiamo visto arrivare nei nostri luoghi tante persone da un altrove sempre diverso, sud, Africa, est Europa ecc.. – racconta la band – I figli giocavano nelle strade di paese insieme a noi. All’inizio del brano le parole sono quelle che potrebbe utilizzare proprio un ragazzino: sembra una cronaca ma con uno sguardo puro. Ieri come oggi si tratta di storie universali, che si ripetono, abbiamo immaginato uno scenario sonoro che fosse il più possibile adatto a questa fotografia”.
Il brano mescola la dance ambient elettronica alla The Blaze al cantautorato italiano più obliquo: la chitarra classica accompagna le voci che ondeggiano fra spoken e melodia, il testo dal sapore documentaristico è incisivo come il tappeto musicalmente ibrido che lo sostiene.
“Mazapé” promette di essere il disco più umanamente geografico della band, una raccolta corale impreziosita da diversi ospiti: istantanee di un’umanità in movimento, svolta per il progetto che sceglie un nuovo approccio compositivo e di produzione, con un’attenzione particolare alle sonorità elettro-acustiche.