Martina Voce, una ragazza di 21 anni originaria di Firenze è stata aggredita e accoltellata dall’ex fidanzato a Oslo, dove entrambi vivono: è stata salvata da tre colleghi di lavoro
Si erano lasciati dopo l’estate, per decisione di lei. E lui non aveva accettato di buon grado la decisione, continuando a mandarle messaggi insistenti. Lei allora gli aveva chiesto di finirla e lo aveva bloccato sui social. Niente, però, faceva presagire un epilogo tragico quello che è successo venerdì 20 dicembre: il suo ex fidanzato si è presentato a sorpresa da Smak av Italia, il negozio in cui lei lavora e dopo una discussione l’ha colpita con un coltello, tante volte, finché tre colleghi di lei non sono intervenuti per fermarlo. Il tutto davanti a clienti e colleghi della ragazza. I colpi sono stati una trentina e uno ha raggiunto la giugulare. La vittima, che ora è ricoverata in condizioni gravi all’ospedale di Oslo, si chiama Martina Voce e ha 21 anni.
È originaria di Firenze ma da due anni vive a Oslo dove studia informatica. Il suo ex fidanzato, in stato di fermo e piantonato in ospedale, ha 24 anni ed è un norvegese di origini indiane: si chiama Mohit Kumarm Verma. È un informatico e deve rispondere di tentato omicidio. Per colpire la sua ex fidanzata ha usato un coltello da cucina. Il padre di Martina, Carlo Voce, in un’intervista a Sky24 ha spiegato che conosceva bene il ragazzo, con cui la figlia è stata insieme due anni, e che avevano anche fatto vacanze insieme. “Un ragazzo tranquillissimo, non aveva dato segni di squilibrio”. Non aveva accettato la fine della relazione, arrivata dopo l’estate per decisione di lei, e secondo lui la violenza è stata scatenata dal fatto che Martina stesse per tornare in Italia senza di lui.
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Una prima ricostruzione dell’accaduto si trova sulla testata online Aftenposten: l’accoltellamento è avvenuto in un negozio di prodotti italiani che si chiama Smak av Italia e si trova nel quartiere di Grünerløkka intorno alle 12:30. Martina, accompagnata subito in ospedale, è stata operata già due volte e si trova in rianimazione. Nella colluttazione sono rimaste feriti anche due colleghi di Martina, intervenuti in aiuto della ragazza. E anche lo stesso aggressore è rimasto ferito. Intervistato da Repubblica, il padre della 21 enne Carlo Voce dice: “Mia figlia è ancora a rischio vita ma sono molto fiduciosi”. La famiglia di Martina ha presentato una denuncia alla procura di Roma, che ha competenza per i reati commessi contro gli italiani all’estero. A Oslo, in caso, gli inquirenti hanno già aperto un fascicolo.