Esce per Ipogeo Classic lo String Quartet N° 5 “Ascension” di Filippo Cosentino disponibile in doppio formato digitale DL e fisico CD
Ipogeo Classic rilascia su tutte le piattaforme musicali lo String Quartet N° 5 “Ascension Quartets” di Filippo Cosentino, registrato con il Quartetto Speranza composto da G. Horváth László – primo violino, Szabó Tamás – secondo violino, Fajd Gergő – viola, Háry Péter violoncello, membri della Budapest Symphony Orchestra; il M° Cosentino oltre a essere il compositore delle Opere ha suonato anche il sintetizzatore. È inoltre disponibile anche il formato fisico CD “Ascension” di Filippo Cosentino che, insieme allo String Quartet N° 5 Ascension Quartets, comprende gli altri tre quartetti d’arco registrati a Budapest: N° 6 Refuge, N° 7 Il Tempo e N° 8 The Victory.
L’ascesa è un percorso, un momento della vita ricco di emozioni: richiama al tempo stesso la meditazione e la spiritualità, ma anche il gesto fisico dell’ascendere in luoghi incontaminati e selvaggi come i paesaggi montani a cui Cosentino si è ispirato per descrivere in musica il viaggio. Prende così forma la composizione principale degli Ascension Quartets composta da cinque movimenti: Thoughts, Mystery, A parting of Ways, Roads, Ascension.
“Si tratta di composizioni ispirate da alcune indimenticabili esperienze personali vissute in occasione di alcuni viaggi ed escursioni in montagna, ambiente di cui sono appassionato e dove trascorro molto tempo, o in luoghi di culto, dove mi sono reso conto di come l’uomo abbia da sempre cercato l’ascesa e un luogo-rifugio – spiega il compositore Filippo Cosentino -. Tra queste posso citare la salita sulla Piramide del Sole di Teotihuacan e la visita al Monte Bego, nella Valle delle Meraviglie, un rilievo che è stato nella preistoria una meta di pellegrinaggio, un sito sacro votato al culto di divinità ancestrali come il tuono, il toro e la terra che sono stati immortalati con le incisioni rupestri”.
Filippo Cosentino
Filippo Cosentino è un compositore e scrive colonne sonore per il cinema, tv, radio e teatro oppure scrive nuovi brani dalla musica classica contemporanea alla musica jazz. Sue composizioni di musica classica contemporanea sono state eseguite in Norvegia, Ucraina, Stati Uniti, Norvegia e Italia in alcuni dei più prestigiosi teatri tra cui Teatro della Filarmonica/Lviv Philarmonic a Leopoli. Attivo anche in ambito jazz con tournée e concerti in importanti festival come al Birštonas culture center in Lituania, Teatro Dom Pedro a Macau, Washington University in St. Louis negli Stati Uniti, al Festival di musica di Città del Messico, Linecheck e Teatro Verdi a Milano, vari Istituti Italiani di Cultura e Ambasciate tra cui Pechino, Hong Kong, Copenhagen. Tra le sue colonne sonore, quelle di “Fino a quando la mia stella brillerà: storia di Liliana Segre”, “Life” in selezione ufficiale ai David di Donatello, “Meno 100 chili”, “Al termine della notte” in concorso al Giffoni Film Festival, documentari per “Geo&Geo” di Rai3.
Filippo Cosentino è un compositore e scrive colonne sonore per il cinema, tv, radio e teatro oppure scrive nuovi brani dalla musica classica contemporanea alla musica jazz. Sue composizioni di musica classica contemporanea sono state eseguite in Norvegia, Ucraina, Stati Uniti, Norvegia e Italia in alcuni dei più prestigiosi teatri tra cui Teatro della Filarmonica/Lviv Philarmonic a Leopoli. Attivo anche in ambito jazz con tournée e concerti in importanti festival come al Birštonas culture center in Lituania, Teatro Dom Pedro a Macau, Washington University in St. Louis negli Stati Uniti, al Festival di musica di Città del Messico, Linecheck e Teatro Verdi a Milano, vari Istituti Italiani di Cultura e Ambasciate tra cui Pechino, Hong Kong, Copenhagen. Tra le sue colonne sonore, quelle di “Fino a quando la mia stella brillerà: storia di Liliana Segre”, “Life” in selezione ufficiale ai David di Donatello, “Meno 100 chili”, “Al termine della notte” in concorso al Giffoni Film Festival, documentari per “Geo&Geo” di Rai3.