Cortona e la Val di Chiana a “Origini” stamani su Rai 1


A “Origini”, stamani su Rai 1, Cortona e la Val di Chiana. Nei luoghi della storia per comprendere la genesi di popoli, comunità, miti, leggende e tradizioni

origini

Nella quattordicesima, e ultima, puntata di “Origini”, in onda sabato 28 dicembre alle 11.25 su Rai 1, i due viaggiatori Valentina Caruso e Francesco Gasparri vanno alla scoperta delle origini di Cortona cittadina toscana ricca di storia  che si affaccia sulla  Val di Chiana, territorio un tempo “Granaio d’Etruria” ed ora noto in tutto il mondo anche per la  chianina, pregiatissima razza bovina. La puntata comincia sulla suggestiva Fortezza Medicea di Girifalco, in cima alla collina di Cortona, che spazia sulla Val di Chiana, Valentina mostra il sentiero della bonifica leopoldina, un museo a cielo aperto in mezzo al verde, punteggiato dalle opere ingegneristiche che, a partire dal XVI secolo, cambiarono il volto della Val di Chiana.

Grazie alla bonifica cominciata in epoca medicea e portata avanti dall’illuminato Pietro Leopoldo I di Lorena le paludi furono sconfitte e trasformate in terreno fertile. Il viaggio prosegue alla scoperta delle origini etrusche di Cortona e fa tappa nel Sentiero dei Principes etruschi, nella Val di Chiana, per continuare nel Parco Archeologico del Sodo a Cortona, dove sono stati scoperti dei Tumuli di epoca etrusca, risalenti al VI secolo Avanti Cristo, per concludersi davanti alla Tanella di Pitagora, il più celebre monumento etrusco di Cortona. Francesco Gasparri va a curiosare in un allevamento di buoi di razza chianina, i giganti bianchi, che gli etruschi usavano per arare i campi, ora allevati per la produzione di carne.

Infine Valentina chiude la puntata, nell’eremo “le Celle” di Cortona uno dei primi insediamenti francescani scelto e voluto da San Francesco; in questo luogo intriso di spiritualità, uno dei frati cappuccini  rievoca gli ultimi giorni del poverello di Assisi che proprio in questo luogo dettò il suo testamento spirituale. “Origini” condotto da Valentina Caruso e Francesco Gasparri, è un programma di Pietro Raschillà e di Stefania Bove, Giuseppe Giunta, Domenico Nucera, Luciano Palmerino, Marco Papola e Paola Petrolati a cura di Valentina Loreto, produttore esecutivo Alessandra Badioli, capo progetto Ivano Servi, regia Massimo Biagini.