MSC ha piazzato un nuovo imponente ordine presso Hengli Heavy Industry, portando il proprio orderbook oltre la soglia dei 2 milioni di TEU (unità equivalenti a venti piedi)
La Mediterranean Shipping Company (MSC), leader globale nel trasporto marittimo di container, ha piazzato un nuovo imponente ordine presso Hengli Heavy Industry, portando il proprio orderbook oltre la soglia dei 2 milioni di TEU (unità equivalenti a venti piedi). Secondo quanto riportato da Alphaliner, MSC ha commissionato dieci portacontainer da 24.000 TEU ciascuno, noti come megamax, per un valore stimato di circa 2,35 miliardi di dollari
L’ordine rientra in una strategia di espansione e consolidamento della flotta che MSC ha pianificato con cura. Hengli Heavy Industry, precedentemente noto come STX Dalian, si sta affermando come uno dei cantieri preferiti dalla compagnia svizzera, grazie a un accordo quadro di cooperazione strategica firmato all’inizio del 2023. Questo accordo prevede che MSC utilizzi il cantiere per la costruzione di navi, motori, riparazioni e lavori di conversione.
Solo a settembre, MSC aveva già ordinato presso lo stesso cantiere 10 navi dual-fuel alimentate a LNG da 21.000 TEU ciascuna. Con l’ultima serie di megamax, la cui consegna è prevista a partire dal 2028, l’orderbook di MSC raggiungerà i 2,13 milioni di TEU, superando la capacità attuale dell’intera flotta di Ocean Network Express (ONE), il sesto operatore globale.
MSC si sta preparando a operare autonomamente sulle principali rotte est-ovest, un cambiamento significativo che avverrà dal 1° febbraio 2024 con la fine della partnership decennale con Maersk nell’ambito dell’alleanza 2M. Questa decisione riflette la strategia di MSC di consolidare la propria posizione dominante nel mercato globale.
Oltre agli ordini di nuove costruzioni, MSC è stata estremamente attiva nel mercato dell’usato. Dal 2020, la compagnia guidata da Soren Toft ha acquistato oltre 400 navi di seconda mano, un record storico che ha contribuito a consolidare il suo primato. La quota di mercato globale di MSC supera ora il 20%, rendendola la prima compagnia al mondo a raggiungere traguardi impressionanti come 5 milioni e successivamente 6 milioni di TEU di capacità totale.
Questa settimana, Alphaliner ha riportato l’acquisto di altre tre navi di seconda mano da parte della compagnia fondata da Gianluigi Aponte, rafforzando ulteriormente la sua leadership.
Con questa espansione senza precedenti, MSC non solo consolida il proprio dominio sul mercato, ma si prepara ad affrontare le sfide future del settore. Gli investimenti in tecnologie avanzate, come navi a doppio combustibile e megamax, sottolineano la volontà di MSC di combinare capacità operativa con sostenibilità ambientale.
Questa strategia di crescita, unita alla separazione dall’alleanza 2M, segna una nuova era per MSC, che si appresta a competere in modo indipendente con i giganti del settore e a dettare nuovi standard nell’industria dello shipping globale.