In un attimo: quanto basta per sentirsi scivolare via. sils affronta le brucianti aspettative del tempo e della performatività
Nel nuovo singolo di sils, intitolato In un attimo, l’artista lotta e si divincola con la sua voce sopra loop elettronici e drum&bass per estinguere un perenne senso di inadeguatezza.
In un brano dai toni club quanto riflessivi, sils sviscera la natura degli artisti: costantemente costretti fra ambizione e performatività, vittime della loro stessa smania di creazione artistica. In un attimo risuona come un mantra nella testa della cantante romana alla ricerca della strada per svincolarsi dalla stringente performatività dell’oggi: “Non mi lasci, non mi lasci andare via”.
In un attimo è un dialogo interno fra sé e sé che spesso viene preceduto da un periodo di confusione. Oggi la vita sembra essere un pendolo che oscilla tra momenti di alta adrenalina e momenti di silenziosa quotidianità, in cui anche il successo viene letto esclusivamente attraverso gli obiettivi che si riesce a raggiungere. La frenesia che dilaga nel nostro periodo storico corrode pericolosamente la vista, ponendo troppo spesso l’attenzione solo su ciò che non si è riuscito ad ottenere rispetto ai traguardi raggiunti con sacrificio.
Il timbro da ninfa di sils, adagiato sulle batteria sincopate care al genere della drum&bass, danno vita a un brano che incita a una danza riflessiva, la quale chiede a gran voce un coinvolgimento psichico all’ascoltatore. Il testo spinge a ridimensionare la vera natura delle persone, da considerarsi esseri umani inclini a perdere la fiducia: In un attimo è possibile sentirsi in trappola o sentirsi scivolare via.