Più dolore per i bambini con sintomi di iperattività e impulsività


Secondo uno studio i bambini con sintomi di iperattività e impulsività hanno oltre il doppio delle probabilità di soffrire di dolore frequente

dolore cronico analgesico

I sintomi di iperattività e impulsività aumentano significativamente il rischio di dolore frequente nei pazienti pediatrici. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Pain Research, i bambini con sintomi di iperattività e impulsività hanno oltre il doppio delle probabilità di soffrire di dolore frequente.

La prevalenza del dolore è maggiore negli adolescenti e negli adulti con Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) rispetto alla popolazione generale.
Il dolore potrebbe interferire con la capacità di prestare attenzione, spiegando il peggioramento dei sintomi dell’ADHD. Tuttavia, non è chiaro se questa maggiore prevalenza di dolore si manifesti anche nei bambini con sintomi di ADHD che non soddisfano i criteri per una diagnosi ufficiale, né se vi siano differenze legate al sesso nella prevalenza del dolore.

Per questo motivo, i ricercatori in Svezia hanno valutato la prevalenza di dolore frequente e di dolore in più siti corporei nei bambini con e senza sintomi di ADHD e/o di Disturbo dello Spettro Autistico (ASD).
Hanno inoltre analizzato le differenze di genere nella prevalenza del dolore. Lo studio, condotto nel 2018, rappresenta un follow-up dell’Halland Health and Growth Study, uno studio basato sulla popolazione dei bambini nel sud-ovest della Svezia, svolto tra ottobre 2007 e dicembre 2008. Tra i 1999 partecipanti iniziali, il 59,3% (1186 bambini nati nel 2008 e residenti ancora ad Halland) è stato invitato al follow-up.

Metodologia dello studio
Nel dicembre 2018, ai genitori dei bambini inclusi sono stati inviati due questionari: le prime 18 domande della scala SNAP-IV, che valuta i sintomi di ADHD e di Disturbo Oppositivo-Provocatorio, e il questionario ASSQ per lo screening dell’ASD. Nel maggio 2019, i genitori hanno ricevuto un ulteriore questionario sul dolore indirizzato ai bambini, seguito da promemoria.

I bambini hanno utilizzato un modello digitale per registrare la localizzazione, la frequenza e l’intensità del dolore. La risposta complessiva è stata del 72,8% (863 bambini), di cui il 20% ha mostrato sintomi di ADHD.
I bambini con dolore settimanale o quasi quotidiano in almeno una regione corporea sono stati classificati come affetti da dolore frequente. Il dolore multisito è stato definito come dolore in almeno tre aree diverse. L’intensità del dolore è stata misurata utilizzando una scala numerica (NRS): punteggi da 1 a 3 indicavano assenza o dolore lieve, da 4 a 6 dolore moderato, e da 7 a 10 dolore severo.

Dolore e ADHD 
I bambini con sintomi di ADHD combinato hanno riportato dolore settimanale nel 52,5% dei casi, rispetto al 36,2% di quelli senza sintomi (p=0,012). Inoltre, il 25,1% dei bambini con dolore frequente aveva sintomi di ADHD, contro il 16,8% di quelli con dolore meno frequente (p=0,005).
Iperattività e impulsività
Questi sintomi sono stati significativi predittori di dolore frequente. Tra i bambini con tali sintomi, il 52,6% ha riportato dolore frequente rispetto al 35,7% degli altri (p=0,004). Il rapporto di probabilità (OR) per il dolore frequente è stato di 2,33 (CI 95%, 1,30-4,17; p=0,004). L’inattenzione, invece, non ha contribuito in modo significativo al rischio di dolore frequente.

Dolore multisito
Non è stato rilevato un aumento significativo di dolore multisito nei bambini con ADHD combinato rispetto a quelli senza sintomi (p=0,582). Tuttavia, le ragazze con sintomi di iperattività e impulsività hanno mostrato una prevalenza maggiore di dolore multisito rispetto agli altri bambini (51,4% vs 31,3%, p=0,016).

Implicazioni cliniche
I risultati suggeriscono che i bambini con sintomi di ADHD riportano dolore più frequente e intenso rispetto a quelli senza tali sintomi già a 10-11 anni. I medici dovrebbero essere consapevoli della frequente associazione tra dolore e disturbi del neurosviluppo nei bambini, poiché questa potrebbe complicare sia il quadro clinico sia il trattamento.
Gli autori concludono che lo screening per il dolore in presenza di sintomi di disturbi neuroevolutivi potrebbe migliorare la gestione clinica, favorendo riferimenti precoci e opportunità educative.

Berggren SS, Bergman S, Almquist-Tangen G, Dahlgren J, Roswall J, Malmborg JS. Frequent pain is common among 10-11-year-old children with symptoms of attention deficit hyperactivity disorder. J Pain Res. Published online November 19, 2024. doi:10.2147/JPR.S472414
leggi