Diversi benefici da una maggiore assunzione di niacina nella dieta


Una maggiore assunzione di niacina nella dieta ha dimostrato di ridurre il rischio di mortalità per tutte le cause e di morte cardiovascolare

blue monday niacina

Una maggiore assunzione di niacina nella dieta ha dimostrato di ridurre il rischio di mortalità per tutte le cause e di morte cardiovascolare, secondo i risultati di uno studio di coorte retrospettivo pubblicato su “Scientific Reports”. Questo studio ha evidenziato come l’assunzione di niacina possa avere effetti significativi sulla salute, in particolare per gli adulti senza diabete.

La niacina, conosciuta anche come vitamina B3, è un componente comune nelle diete occidentali. Secondo Ling Lin dell’Università di Chongqing (Cina) e colleghi, molti individui consumano livelli di niacina ben superiori alla dose dietetica raccomandata, specialmente negli Stati Uniti, dove l’assunzione può superare di tre volte la dose consigliata.

Sebbene una maggiore assunzione di niacina sia stata associata a vari benefici per la salute, come la riduzione del rischio di BPCO e glaucoma, il suo impatto sul rischio di malattie cardiovascolari (CVD) e sulla salute a lungo termine rimane controverso a causa della ricerca limitata.

Benefici della vitamina B3
Lo studio condotto da Lin e colleghi ha analizzato gli effetti dell’assunzione di niacina sulla mortalità cardiovascolare e per tutte le cause in una coorte di 26.746 adulti di età pari o superiore a 20 anni, utilizzando i dati del National Health and Nutrition Examination Survey dal 2003 al 2018.

I partecipanti sono stati suddivisi in quattro gruppi in base ai quartili dell’assunzione media di niacina nella dieta per un periodo di 2 giorni. L’analisi ha rivelato 3.551 decessi per tutte le cause e 1.096 decessi cardiovascolari durante un follow-up mediano di 9,17 anni.

I partecipanti nel quartile più alto di assunzione di niacina nella dieta avevano un rischio inferiore di mortalità per tutte le cause (HR = 0,74; IC 95%, 0,63-0,86) e mortalità cardiovascolare (HR = 0,73; IC 95%, 0,57-0,95) rispetto a quelli nel quartile più basso.

I ricercatori hanno osservato che l’effetto dell’assunzione di niacina sulla mortalità cardiovascolare poteva variare tra diverse popolazioni, con HR più bassi riscontrati negli anziani, nelle donne e nei partecipanti con obesità. Inoltre, è stata evidenziata un’interazione significativa tra diabete e assunzione di niacina.

Gli HR per la mortalità per tutte le cause nel quartile più alto di assunzione di niacina erano di 1,01 (IC 95%, 0,76-1,35) per gli adulti senza diabete e 0.66 (IC 95%, 0,56-0,79) per quelli con diabete rispetto ai partecipanti nel quartile più basso.

Meccanismi alla base
Per quanto riguarda i possibili meccanismi alla base di questa interazione, Lin e colleghi hanno spiegato che ricerche precedenti suggeriscono che la niacina può aumentare sia la glicemia che il rischio di diabete.

«La niacina può compromettere la sensibilità all’insulina attraverso diversi percorsi» hanno scritto. Pertanto, si raccomanda una dose più elevata di niacina nella dieta per ridurre il rischio di morte per tutte le cause nelle persone non diabetiche, ma non nei pazienti diabetici.

Gli effetti della niacina sul rischio di mortalità possono derivare dal miglioramento del metabolismo della nicotinamide adenina dinucleotide (NAD). Come precursore del NAD, la niacina può aumentare il livello di NAD e migliorare il metabolismo della capacità cellulare e la funzione mitocondriale, ridurre il danno al DNA e l’infiammazione, rallentare l’invecchiamento cellulare e diminuire la morte cellulare attraverso molteplici meccanismi.

I principali limiti dello studio
Tuttavia, i ricercatori hanno identificato diversi limiti nello studio. Ad esempio, l’utilizzo di stime dell’assunzione di niacina basate su dati auto-riportati e il fatto che un periodo di due giorni potrebbe non essere stato sufficiente per catturare accuratamente i modelli dietetici.

«Sono necessarie ulteriori ricerche per chiarire le variazioni nell’impatto dell’assunzione di niacina con la dieta sulla mortalità cardiovascolare in diverse popolazioni» hanno concluso Lin e colleghi.

Bibliografia:
Lin L, Chen S, Zhang C, et al. Association of dietary niacin intake with all-cause and cardiovascular mortality: National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) 2003-2018. Sci Rep. 2024 Nov 16;14(1):28313. doi: 10.1038/s41598-024-79986-9. leggi