Stanotte su Rai 3 a “Fuori Orario cose (mai) viste” “O Abismu (L’abisso)”, un film di Rogério Sganzerla in prima visione tv: la trama
E’ uno dei capolavori del regista brasiliano Rogério Sganzerla, quello che “Fuori Orario cose (mai) viste”, propone venerdì 3 gennaio alle 00.30 su Rai3. “O Abismu (L’abisso)”, girato in Brasile nel 1977 – proposto nella versione recentemente restaurata dalla figlia del regista, Djin Sganzerla – è la storia di Jorge, archeologo che si occupa di egittologia, che dopo aver fotografato l’omicidio di un giovane sportivo in cima alla Pedra Bonita di Rio de Janeiro, mentre si stava lanciando con il deltaplano, si imbatte in Madame Zero, che gli impedisce di continuare l’inseguimento dell’assassino.
Sedotto dalla donna, Jorge la invita a fare un viaggio in un’isola dell’Atlantico, dove pensa di trovare un raro reperto dell’Antico Egitto. A questo punto il dottor Pierson, complice dell’assassino, convince Jorge a suicidarsi, ma compare il Medium di Mu, che risponde a tutto attraverso strane metafore, mentre al suono della chitarra di Jimi Hendrix, sorge il nuovo giorno.
Con questo film “Fuori Orario cose (mai) viste”, l’appuntamento notturno con il cinema d’autore di Rai Cultura, vuole esplorare questa parte “maledetta” del cinema brasiliano, ancora da scoprire e rivalutare. Rogério Sganzerla, già regista del geniale “Bandido da Luz Vermelha” è il fondatore nel 1970 con Júlio Bressane e l’attrice Helena Ignez, che diventerà in seguito sua moglie, della casa di produzione Belair, rivoluzionario e profetico esperimento di cinema.
Il film è interpretato da tre grandi personalità, gli attori Norma Bengell e Wilson Grey, e il geniale regista e attore José Mojica Marins, inventore del famoso personaggio di Zé do Caixao.