Attentato Las Vegas: Musk mette a disposizione degli inquirenti il Tesla team


Elon Musk in aiuto alle indagini sull’attentato di Las Vegas con l’intero “Tesla senior team”. Intanto si scopre che l’autista del cybertruck si è ucciso prima dell’esplosione

esplosione tesla

“L’intero senior team di Tesla sta indagando su questa questione in questo momento. Pubblicheremo altre informazioni non appena scopriremo qualcosa. Non abbiamo mai visto niente del genere”: lo ha scritto Elon Musk su X, all’indomani l’esplosione della Tesla Cybertruck, avvenuta mercoledì 1 gennaio, a Las Vegas, davanti al Trump hotel. Anche la Polizia, nel corso della conferenza stampa di oggi per fare il punto sulle indagini, per voce dello sceriffo della polizia metropolitana Kevin McMahill si è soffermata a ringraziare l’imprenditore, primo alleato del neo presidente Usa Donald Trump. “Devo ringraziare in modo particolare Elon Musk- ha infatti voluto puntualizzare- ci ha dato un bel po’ di informazioni aggiuntive… Apprezzo il suo aiuto in merito.”

Musk già poche ore dall’esplosione del Cybertruck Tesla, compagnia di cui è il principale azionista, era intervenuto sempre su X per dire la sua sulle possibili cause dell’esplosione: ovvero poteva essere stata causata da fuochi d’artificio di grandi dimensioni e/o da una bomba trasportata nel bagagliaio del Cybertruck noleggiato, ma non è collegata al veicolo stesso. “Al momento dell’esplosione, tutti i dati telemetrici del veicolo erano positivi”, ha infatti comunicato pubblicamente.

LE INDAGINI: L’AUTISTA DELLA TESLA SI ERA SPARATO IN TESTA PRIMA DELL’ESPLOSIONE

Infanto i funzionari militari hanno identificato l’autista come un sergente maggiore dell’esercito che era in congedo dal servizio attivo: Matthew Alan Livelsberger era un “berretto verde”, ovvero faceva parte delle forze speciali militari, e si trovava al momento in congedo per ferie. Nel corso del briefing odierno della polizia, è stato comunicato cosa è emerso finora dalle indagini. L’incidente ha ferito sette persone che sono ricoverate in tre ospedali, mentre i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare ore per estrarre dai rottami del suv elettrico il corpo del conducente e con l’intento di provare a catturare la parte di video che ha ripreso tutto l’interno del camion.

Lo sceriffo della contea di Las Vegas ha dichiarato che l’uomo trovato morto nel Cybertruck “si è suicidato, sparandosi un colpo di pistola alla testa”, prima che il veicolo venisse avvolto dalle fiamme. McMahill ha detto inoltre che il riconoscimento del corpo non è stato fatto perché l’esplosione e il successivo incendio l’hanno reso irriconoscibile, ma ha aggiunto che ci sono molte prove che portano a credere che l’uomo morto suicida fosse proprio  Matthew Livelsberger, 37 anni, di Colorado Springs. Nel veicolo inoltre sono state trovate inoltre due pistole semiautomatiche.

Le autorità stanno ancora lavorando per determinare esattamente cosa sia successo e quale sia stata la motivazione dell’incidente. E sui possibili collegamenti con l’attentato a New Orleans si è già espressa l’Fbi nella capitale della Louisiana, escludendoli, per il momento.