Salvini apre alla prostituzione regolamentata e ai test antidroga per i parlamentari


Salvini apre alle ‘case chiuse’: “Regolamentare la prostituzione”. E sì anche ai “test antidroga per i parlamentari”

Codacons su dati Istat: il mercato della prostituzione non conosce crisi, e la spesa per i servizi connessi al sesso a pagamento rimane stabile a 4,7 miliardi di euro

Cosa ne penso della riapertura delle case chiuse? Sarei personalmente a favore della regolamentazione del mestiere della prostituta o del prostituto, tolto dalle strade e dallo sfruttamento e scelto come lavoro”. Lo dice il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini in una diretta sui social.

Non sta me dare giudizi morale e non sono pagato per questo– sottolinea Salvini- ma se controllati sanitariamente, pagando le tasse, non in mezzo a una strada mezzi nudi ma in luoghi chiusi e sicuri per loro e per i clienti, non vedrei nulla di strano a esercitare, controllare e regolamentare anche questo lavoro“.

TEST ANTIDROGA PER PARLAMENTARI, GIUSTO ESSERE LUCIDI SE SI VOTA LEGGE

“I test antidroga per i parlamentari io li metterei domattina: è giusto essere lucidi quando si guida e si lavora, ed è giusto esserlo quando si approva una legge in Parlamento“, sottolinea il vicepremier durante la diretta social.