Distonia laringea: con sodio oxibato sollievo temporaneo


Il sodio oxibato, un farmaco approvato per il trattamento della narcolessia, ha dimostrato di fornire un sollievo temporaneo ai pazienti con distonia laringea

Vertigini, sordità e acufeni sono tra i principali sintomi della malattia di Menière. Si può manifestare anche con nausea e vomito

Il sodio oxibato, un farmaco approvato per il trattamento della narcolessia, ha dimostrato di fornire un sollievo temporaneo ai pazienti con distonia laringea i cui sintomi rispondono all’alcol. Questo risultato emerge da uno studio di fase 2b, in doppio cieco e crossover, pubblicato su “Annals of Neurology”.

La misura principale dell’esito era il cambiamento nella gravità dei sintomi della distonia laringea 40 minuti dopo l’assunzione di sodio oxibato, rispetto al placebo. A 40 minuti dall’assunzione, il farmaco ha mostrato una superiorità nei pazienti che avevano risposto positivamente a un test di provocazione alcolica (P=0,008), ma non in quelli non responsivi all’alcol (P=0,42).

Kristina Simonyan, del Massachusetts Eye and Ear di Boston, e co-autori, hanno riportato che un numero maggiore di pazienti alcol-responsivi ha mostrato un miglioramento dei sintomi di almeno il 16% con sodio oxibato rispetto al placebo (OR 2,09, 98,75% IC 0,75-5,80, P=0,036). Il beneficio medio era del 40,81% (98,75% IC 34,7-48,6).

La patologia e i bisogni clinici insoddisfatti
Non sono state osservate differenze di efficacia tra i pazienti con vari gradi di gravità dei sintomi o in quelli con tremore della voce. Gli effetti del farmaco si attenuavano dopo 5 ore dall’assunzione senza un effetto di rimbalzo.

La distonia laringea causa spasmi involontari nei muscoli della laringe, portando a una voce tesa e rauca e compromettendo cronicamente la capacità di comunicare. Circa 50.000 persone negli Stati Uniti e in Canada soffrono di distonia laringea, a volte chiamata disfonia spasmodica. Alcune figure pubbliche, come Robert F. Kennedy Jr. e la giornalista Diane Rehm, hanno parlato apertamente della loro diagnosi.

Circa il 57% dei pazienti con distonia laringea viene trattato con iniezioni di tossina botulinica, ma il 40% non ne trae beneficio. Secondo Simonyan e colleghi, circa il 6% dei pazienti riceve farmaci orali off-label come propranololo, primidone o clonazepam, che forniscono solo benefici lievi, se non nulli.

Nessuna di queste terapie affronta direttamente la fisiopatologia del disturbo, lasciando i pazienti a gestire i sintomi a breve termine o rimanere senza trattamento.

Il farmaco e lo studio di fase 2b
Il trial di fase 2b con crossover di sodio oxibato è stato condotto a seguito di rapporti dei pazienti che indicavano un miglioramento dei sintomi dopo l’assunzione di alcol, che ha portato a uno studio open-label nel 2017.

Il sodio oxibato è un farmaco orale con azione centrale, chimicamente identico all’acido gamma-idrossibutirrico (GHB), un neurotrasmettitore inibitorio che imita alcuni degli effetti dell’alcol. A causa del rischio di depressione del sistema nervoso centrale e del potenziale di abuso, il sodio oxibato è disponibile solo tramite un programma REMS.

Il trial in doppio cieco è stato condotto presso il Massachusetts Eye and Ear da gennaio 2018 a dicembre 2021, coinvolgendo 106 pazienti con distonia laringea responsiva e non responsiva all’alcol. La coorte includeva 74 donne e 32 uomini, con un’età media di circa 59 anni. Di questi, 53 pazienti avevano distonia laringea focale isolata e 53 avevano un tremore distonico concomitante della voce.

Il profilo di sicurezza di 1,5 g di sodio oxibato è stato coerente con i risultati di studi precedenti. Non sono stati riscontrati cambiamenti statisticamente significativi nella funzione cognitiva, nella suicidalità o nei segni vitali. Gli autori dello studio hanno affermato che è necessario un trial clinico di fase 3 per fornire ulteriori dati di sicurezza sul sodio oxibato nei pazienti con distonia laringea responsiva all’alcol.

Alcuni clinici potrebbero esitare a usare la sodio oxibato a causa della percezione associata al GHB illecito. Tuttavia, ricerche empiriche hanno costantemente dimostrato che i rischi di abuso e compromissione cognitiva sono maggiori con l’uso di GHB illecito rispetto al prodotto farmaceutico, a causa delle differenze in accessibilità, purezza e dosaggio tra queste formulazioni.

Bibliografia:
Simonyan K, O’Flynn LC, Hamzehei Sichani A, et al. Efficacy and Safety of Sodium Oxibato in Isolated Focal Laryngeal Dystonia: A Phase IIb Double-Blind Placebo-Controlled Cross-Over Randomized Clinical Trial. Ann Neurol. 2024 Nov 20. doi: 10.1002/ana.27121. Epub ahead of print. leggi