Lo Straniero nelle radio e in digitale con “Luci spente”


Dopo “A mare” e “Fuochi per la festa del paese”, Lo Straniero presenta il terzo estratto dal nuovo album “Mazapé” intitolato “Luci spente

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Dopo “A mare” e “Fuochi per la festa del paese”, Lo Straniero presenta il terzo estratto dal nuovo album “Mazapé”: “Luci spente”. Prodotto artisticamente dalla band insieme a Mattia Cominotto, il brano prosegue la collaborazione fra le etichette La Tempesta e Pioggia Rossa Dischi.

“Luci spente” racconta la storia di un artista che, immerso in un profondo blocco emotivo e creativo, è convinto di aver perso la sua ragione di vita. Tuttavia, basterà un gesto semplice, uno sguardo rivolto alle stelle, per liberarsi dal senso di claustrofobia e riscoprire una nuova ispirazione, un nuovo senso per la propria esistenza. Il brano esprime al meglio l’attitudine versatile della band, che in questa occasione torna a un pop-rock dai ritmi decisi e dalle sonorità elettroacustiche, ispirate a gruppi come The Cure e The War On Drugs, e arricchite dal tocco di Federico Dragogna ai sintetizzatori.

Link: http://ada.lnk.to/_lucispente

“Quando tutto appare nero e le luci si spengono si perde l’orientamento, si viene colti dalla paura delle tenebre, ma al contrario può essere il momento ideale per ipotizzare l’impensabile e cercare alternative – racconta la band – Sentirsi piccoli al cospetto delle stelle e allo stesso tempo così simili a quei puntini luminosi può aiutarci a trovare una nuova strada. A luci spente come a occhi chiusi, tutto diventa possibile, si può sprofondare negli abissi oppure trovare l’ispirazione”.

“Luci Spente” incarna alla perfezione l’essenza del nuovo album: scenari oscuri si alternano a “zone extra” illuminate da ampie e avvolgenti aperture melodiche, intrecciate a riflessioni intense sulla realtà, sostenute da ritmi dinamici e trascinanti. “Mazapé” si muoverà tra realtà e immaginazione, puntando a diventare il disco più intensamente “geografico” della band. Un’opera collettiva che raccoglie frammenti di un’umanità in movimento. Una vera svolta per il gruppo, che adotta un nuovo approccio sia compositivo che produttivo, esplorando con sensibilità il mondo delle sonorità elettro-acustiche.