A poco più di due anni da una profonda riorganizzazione, Galapagos annuncia un nuovo importante passo: la divisione in due società indipendenti
A poco più di due anni da una profonda riorganizzazione, Galapagos annuncia un nuovo importante passo: la divisione in due società indipendenti. Da un lato, Galapagos continuerà a concentrarsi sulle terapie cellulari in ambito oncologico; dall’altro, una nuova entità, dotata di un capitale iniziale di quasi 2,5 miliardi di euro, si dedicherà allo sviluppo di farmaci innovativi.
Un nuovo assetto per distinguere meglio le attività
“Questa separazione mira a rendere più semplice per gli investitori valutare i punti di forza e le prospettive future delle due attività distinte”, ha spiegato il direttore finanziario Thad Huston.
Come parte del piano, Galapagos e Gilead Sciences — che detiene il 25% della società — hanno deciso di rivedere l’accordo di collaborazione decennale siglato nel 2019. Galapagos avrà pieni diritti di sviluppo e commercializzazione a livello globale sulla propria pipeline, riconoscendo a Gilead royalties a singola cifra su alcuni prodotti.
Focus sulle terapie cellulari in oncologia
Galapagos continuerà a sviluppare la sua piattaforma di produzione di terapie cellulari per l’oncologia, con il progetto principale rappresentato dal candidato CAR-T GLPG5101, attualmente in fase di sperimentazione su pazienti con linfoma non-Hodgkin recidivante o refrattario. Tuttavia, l’azienda prevede di sospendere lo sviluppo di farmaci a piccole molecole e cercherà partner per valorizzare questi asset, tra cui il GLPG3667, un inibitore TYK2 in fase II per il trattamento del lupus e della dermatomiosite.
Riorganizzazione interna e strutturale
Il piano di riorganizzazione comporterà la riduzione di circa 300 posti di lavoro in Europa, pari al 40% della forza lavoro totale dell’azienda. Ciò avrà un impatto significativo sul personale in Belgio e comporterà la chiusura del sito in Francia.
“È una decisione difficile, ma necessaria”, ha dichiarato il CEO Paul Stoffels. Dopo la separazione, prevista per metà 2025, Galapagos prevede di disporre di circa 500 milioni di euro in liquidità, con un tasso di spesa annuo compreso tra 175 e 225 milioni di euro.
Una nuova società per farmaci innovativi
La nuova azienda, il cui nome non è stato ancora reso noto, continuerà a beneficiare della collaborazione con Gilead, che manterrà una quota del 25%. “Gilead sostiene pienamente questa separazione,” ha affermato Andrew Dickinson, direttore finanziario di Gilead, sottolineando che il nuovo assetto offrirà alla nuova società “risorse e agilità per stringere partnership con aziende biotecnologiche emergenti nei settori terapeutici di interesse”.
La nuova entità punterà a costruire un portafoglio di farmaci innovativi, concentrandosi su oncologia, immunologia e virologia, attraverso acquisizioni e collaborazioni strategiche. Inoltre, si prevede che le sue azioni saranno quotate sul mercato Euronext.