Australian Open: Sinner supera anche Rune nonostante un malore e vola ai quarti


Dopo un malore nel terzo set, Jannik Sinner è riuscito a riprendersi e a vincere il match contro Rune: ora è ai quarti di finale dell’Australian Open

sinner

Alla fine ce l’ha fatta. Ma non è stato semplice: Jannik Sinner ha battuto Rune alla Rod Laver Arena di Melbourne e ora passa ai quarti dell’Australian Open. Nel prossimo match, Sinner sfiderà il vincente del match tra lo statunitense Alex Michelsen e l’australiano Alex De Minaur.

Nel corso del match, il campione italiano a un certo punto si è anche sentito male, facendo spaventare i molti fan collegati per vederlo nonostante l’orario proibitivo (quando la partita è iniziata in Italia erano le 4). Ha dominato, poi sofferto fisicamente, si è ripreso e gestito, ha superato gli imprevisti e ha vinto.

IL MALESSERE E L’USCITA DAL CAMPO

I primi segni di malessere si sono visti dal settimo gioco del secondo set. Nel terzo set, poi, si è fermato e ha chiesto l’intervento dei medici. Sembrava gli tremassero le gambe e faceva gesti che sembravano indicare difficoltà respiratorie. Sinner è uscito dal campo, si è seduto e i medici gli hanno provato la pressione. È poi entrato negli spogliatoi, rimanendoci per più di 11 minuti. Forse un attacco di panico? Più probabilmente un problema di digestione o allo stomaco? Anche il caldo australiano delle 14 (questa l’ora locale di inizio del match, con 35 gradi) non ha probabilmente aiutato. Ma poi Sinner si è ripreso, ha ritrovato i suoi colpi e alla fine ha vinto una partita molto faticosa e durata più di tre ore. Il punteggio finale è 6-3, 3-6, 6-3, 6-2. Il match ha visto anche un altro lungo stop all’inizio del quarto set, per la rottura della vite che fissava la rete al centro in basso. I giocatori hanno aspettato la ripresa della partita negli spogliatoi.

LA PAROLE DI SINNER

“È stata molto dura, ho cercato di stare lì mentalmente e concentrarmi sul servizio, il sostegno del pubblico è stato fondamentale: 90 per cento è merito vostro– ha detto rivolgendosi al pubblico-, e 10 per cento la mia voglia di farvi felici”, ha detto subito dopo la fine del match. E ha aggiunto: “È stata davvero difficile, fin dalla mattina non mi sentivo bene. Non ho fatto nemmeno l’allenamento di riscaldamento. Sapevo quindi che sarebbe stata una sfida complicata, e che Rune aveva giocato partite lunghe. Volevo quindi tenere il servizio e vedere se riuscivo poi ad organizzarmi una possibilità in risposta. Credo comunque di avere giocato bene e servito benissimo, questo mi ha dato la fiducia di continuare a lottare. Sono soddisfatto”.

18 VITTORIE CONSECUTIVE

Per Sinner si tratta della diciottesima vittoria consecutiva, seconda striscia più lunga di successi dopo quella tra la Final 8 di Coppa Davis 2023 e i quarti di Indian Wells 2024 quando ha vinto 19 partite di fila. Inoltre, Jannik ha eguagliato il record di Nicola Pietrangeli di 10 quarti di finale in uno Slam in singolare maschile per un giocatore italiano.

SONEGO: “EMOZIONE INCREDIBILE, È SPECIALE”

“Una emozione incredibile”. Quella di Lorenzo Sonego, che ha raggiunto per la prima volta i quarti di finale in un torneo Slam battendo negli ottavi agli Australian Open lo statunitense Learner Tien. “È stata una partita difficile- ha detto- e sono felice di avere finalmente centrato questo traguardo. Essere qui è speciale. Questa settimana ho giocato bene e ho provato a godermi ogni momento in campo. Adesso ho voglia di continuare così”. Martedì nei quarti affronterà un altro statunitense, Ben Shelton, testa di serie numero 21, che ha battuto per ritiro al quarto set il francese Gael Monfils. La partita era sul punteggio di 7-6, 6-7, 7-6, 1-0 in favore di Shelton.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT).