Trump firma i primi ordini esecutivi: dalla grazia ai rivoltosi di Capitol Hill al ritiro degli Stati Uniti dall’Oms ecco cosa prevedono
Poche ore dopo il giuramento come 47esimo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump si è messo subito all’opera e ha firmato i primi ordini esecutivi, provvedimenti con effetto immediato che sono una pratica tradizionale dopo l’insediamento del presidente.
LA GRAZIA AI RIVOLTOSI DI CAPITOL HILL E IL RITIRO DALL’OMS
Tanti i temi su cui il nuovo inquilino della Casa Bianca è intervenuto. Il tycoon ha firmato la grazia per i rivoltosi che il 6 gennaio 2021 assalirono Capitol Hill. Si tratta di 1500 persone. Trump ha, poi, ritirato gli Stati Uniti dagli accordi di Parigi e dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
Trump ha dichiarato l’emergenza energetica nazionale e promesso nuove riserve di petrolio.
I CONFINI CON IL MESSICO E L’IMMIGRAZIONE
Un’altra direttiva ha avuto come oggetto “l’emergenza nazionale” dell’immigrazione irregolare nel confine meridionale con il Messico. Ha ordinato all’esercito di “sigillare” tutta la zona, rilanciando gli sforzi per costruire nuove barriere. Ha designato i cartelli criminali come organizzazioni terroristiche straniere, parlando dell’ingente flusso di droga e del traffico di esseri umani come crimini connessi agli attraversamenti. Ha bloccato le richieste d’asilo per le persone provenienti dal confine.
Sul tema immigrazione ha, inoltre, preso di mira la cittadinanza automatica per i figli degli stranieri nati in territorio Usa. Trump ha anche firmato un ordine che rinomina il Golfo del Messico in Golfo d’America e un altro che restituisce al Monte Denali, in Alaska, la denominazione originale di Monte McKinley.
LA PENA DI MORTE
E ancora: il presidente bis ha firmato un altro documento sul tema della pena di morte, al fine di garantire agli Usa i farmaci sufficienti per le iniezioni letali. Provvedimento che riguarda anche chi commette crimini violenti da “straniero presente illegalmente in questo Paese”.
I DUE GENERI E TIKTOK
Tra le varie tematiche trattate, un altro ordine ha ribadito l’esistenza di due generi: quello maschile e quello femminile. Trump ha anche rinviato di 75 giorni l’applicazione della legge che prevedeva il divieto di utilizzare TikTok negli Stati Uniti. Questa obbligava la società cinese ByteDance a vendere la piattaforma a un acquirente non legato al governo cinese entro il 19 gennaio.
In un’altra direttiva viene creato il Department of Government Efficiency (Doge), un nuovo organo consultivo che mira a tagliare i costi governativi. Si prevede che sarà guidato da Elon Musk. Si impone ai dipendenti federali di dover lavorare in ufficio e non da casa. Si mette fine alla “censura governativa”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)