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Uso di steroidi sistemici più elevato con rinosinusite con poliposi e asma

Rinosinusite cronica associata a polipi nasali: mepolizumab efficace in fase 3 secondo i risultati dello studio SYNAPSE

L’impiego di steroidi sistemici per os o per via iniettiva è più elevato nei pazienti con rinosinusite cronica con poliposi nasale (CRSwNP) e comorbilità asmatica

L’impiego di steroidi sistemici per os o per via iniettiva è più elevato nei pazienti con rinosinusite cronica con poliposi nasale (CRSwNP) e comorbilità asmatica, come pure in quelli che vanno incontro a chirurgia nasale. Questo il responso di uno studio pubblicato su Annals of Allergy, Asthma Immunology.

Razionale e disegno dello studio
Nonostante le linee guida cliniche raccomandino l’impiego a breve termine degli steroidi sistemici (da 7 a 21 giorni) per gestire i sintomi della CRSwNP, l’aumento dell’esposizione al loro impiego è stato collegato a eventi avversi, tra cui infezioni, eventi gastrointestinali, polmonite e malattie a lungo termine come diabete e osteoporosi. I ricercatori hanno quindi condotto uno studio di coorte retrospettivo per descrivere l’impatto reale derivante dall’impiego degli steroidi sistemici nella CRSwNP.

I ricercatori hanno analizzato le richieste di rimborso dell’assicurazione Medicare Advantage Part D dal database di ricerca Optum. I pazienti (N=21.172) con diagnosi di CRSwNP sono stati valutati per l’impiego di steroidi sistemici e il ricorso ai servizi di assistenza sanitaria tra il 2014 e il 2021.

Gli outcome primari dello studio erano rappresentati dall’impiego di steroidi sistemici per tutte le cause e dal loro impiego solo per CRSwNP, dal ricorso ad altri trattamenti, dal ricorso ai servizi di assistenza sanitaria ai costi.
Complessivamente, l’età media (SD) dei pazienti studiati era pari a 53,6 (16,61) anni; il 59,1% era di sesso maschile; il punteggio medio di comorbilità Elixhauser era pari a 2,3 (5,6); 4420 pazienti presentavano una comorbilità asmatica al basale.

Gli interventi chirurgici più comuni durante il follow-up erano stati i seguenti: endoscopia (94,7%), riduzione dei turbinati inferiori (51,8%) e settoplastica (44,6%).

Tra i pazienti in studio, il 13,4% era stato sottoposto ad un intervento chirurgico ai seni paranasali, l’11,8% a 2 interventi, mentre il 19,9% aveva riportato 3 o più interventi chirurgici ai seni paranasali durante il follow-up.

Risultati principali
L’impiego di steroidi sistemici per tutte le cause è stato riferito dal 64,7% dei pazienti, mentre l’impiego di steroidi sistemici correlato alla CRSwNP è stato riferito dal 41% dei pazienti.
La maggior parte dei pazienti (64,7%) ha  fatto ricorso agli steroidi sistemici, mentre e il 41% è ricorso a questi farmaci in relazione alla CRSwNP.

Il ricorso agli steroidi sistemici per os o in forma iniettiva è risultato più elevato nel sottogruppo di pazienti con asma in comorbidità (tutti P <0,001) e in quelli sottoposti a chirurgia sinusale (tutti P <0,001).
Il 23,5% dei pazienti ha riferito di essere stato sottoposto a trattamento con una dose di steroide sistemico pari o superiore a 400 mg, mentre la dose annuale cumulativa di steroidi sistemici per os per tutte le cause è stata di 303,3 mg.

La dose annuale cumulativa di steroidi sistemici è risultata più elevata nei pazienti con asma rispetto a quelli senza asma, sia per l’impiego di steroidi sistemici per tutte le cause (media: 514,9 vs 247,5 mg, rispettivamente; P <0,001) che per l’impiego di steroidi sistemici correlato alla CRSwNP (media: 200,0 vs 118,4 mg, rispettivamente; P <0,001).

Inoltre, dosaggi più elevati di steroidi sistemici sono risultati associati al verificarsi (vs. non verificarsi) di un futuro intervento chirurgico al seno nasale, sia con l’impiego di steroidi sistemici per tutte le cause (media: 221,8-225,1 con intervento chirurgico vs. 68,3 mg senza; tutti P <0,001) sia con l’impiego di steroidi sistemici correlato alla CRSwNP (media: 367,0-414,1 con intervento chirurgico vs. 234,5 mg senza; tutti P <0,001).

Infine, dai risultati di un’analisi trasversale, è emerso che sia l’impiego di steroidi sistemici correlato al CRSwNP (odds ratio [OR]; 8,40), sia l’impiego di steroidi sistemici per tutte le cause (OR:4,19) erano correlati alla chirurgia sinusale.

Limiti e implicazioni dello studio
Nel commentare i risultati, i ricercatori hanno ammesso, tra i limiti dello studio, la presenza di dati limitati sulla sintomatologia o sulla gravità della CRSwNP.

Ciò premesso, hanno concluso: “In un setting di real life, l’impiego di steroidi sistemici è comune nei pazienti con CRSwNP, con un ricorso a questi farmaci significativamente più elevato tra i pazienti con asma in comorbidità”.

Hanno aggiunto: “Di conseguenza, le opzioni terapeutiche che consentono il risparmio di steroidi sistemici dovrebbero essere prese in considerazione per i pazienti appropriati, al fine di migliorare gli outcome clinici e ridurre il peso derivante dall’impiego di questi farmaci”.

Bibliografia
Han JK et al. Quantifying corticosteroid burden in chronic rhinosinusitis with nasal polyps: A retrospective US database study. Ann Allergy Asthma Immunol. 2024:S1081-1206(24)01574-6. doi:10.1016/j.anai.2024.10.015
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