Bpco, diagnosi ospedaliera associata al genere maschile


La diagnosi ospedaliera di Bpco si verifica prevalentemente tra gli uomini anziani con comorbidità, stando ai risultati di uno studio danese

Un confronto tra esperti sull'impatto del tumore polmonare e su come cambiano le terapie, con la speranza di poter allungare e migliorare la qualità della vita dei pazienti.

La diagnosi ospedaliera di Bpco si verifica prevalentemente tra gli uomini anziani con comorbidità, stando ai risultati di uno studio danese pubblicato su Respiratory Medicine.

Come è noto, la diagnosi tempestiva di Bpco si associa ad un miglioramento degli outcome; tuttavia, la diagnosi è spesso ritardata fino a fasi successive. Per studiare le caratteristiche dei pazienti associate alla Bpco diagnosticata in ospedale, i ricercatori hanno attinto ai dati dei registri nazionali in Danimarca. I pazienti (N=107.023) che avevano avuto un primo contatto con la Bpco in un ospedale tra il 2010 e il 2018 sono stati valutati per le caratteristiche sociodemografiche e cliniche e per gli outcome in base al luogo di diagnosi.

I pazienti inclusi avevano un’età media di 65 anni (IQR, 55-73), il 49,7% erano uomini e il 51,2% non aveva comorbilità.

I risultati
Dall’analisi dei dati è emerso che i pazienti avevano ricevuto una diagnosi di Bpco in un contesto di cure primarie (75,7%), in ambulatorio (10,6%) e in ospedale (13,7%).

La percentuale di pazienti a cui era stata diagnosticata la Bpco in ospedale è aumentata con l’età, passando dall’1,8% tra i pazienti di età compresa tra 35 e 40 anni al 47% tra quelli di età superiore a 85 anni.

Rispetto al setting delle cure primarie, la Bpco diagnosticata in ospedale era associata:

  • alla presenza di 6 o più comorbilità (odds ratio [OR]:12,37; P <0,001), 5 (OR: 8,93; P <0,001), 4 (OR: 6,89; P <0,001), 3 (OR: 5,40; P <0,001), 2 (OR: 4,29; P <0,001), o 1 (OR: 2,64; P <0,001) rispetto a nessuna
  • anche il sesso maschile (OR: 1,14; P <.001), l’incremento dell’età pari ad un anno (OR: 1,05; P <0,001) e un livello di istruzione elevato (OR: 0,79; P =0,002) o medio (OR: 0,90; P <0,001) rispetto a quello elementare erano legati alla diagnosi in ospedale
  • i pazienti a cui era stata diagnosticata la Bpco durante un ricovero ospedaliero per riacutizzazione di Bpco (AECOPD; n=7064) hanno presentato una mortalità più elevata a 1 anno (26,5%) rispetto ai pazienti diagnosticati nel setting delle cure primarie prima del ricovero per AECOPD (22%)
  • tra i pazienti con diagnosi di Bpco durante il ricovero ospedaliero che sono deceduti entro 1 anno (n=1872), il 22,1% è morto durante il ricovero iniziale e il 47,7% entro 30 giorni dalla dimissione ospedaliera
  • la mortalità ad 1 anno dal ricovero per AECOPD è risultata associata in modo simile alla presenza di comorbilità, con un rischio crescente in relazione ad un numero maggiore di comorbilità (OR per ≥6 vs nessuna, 3,48; P <0,001)
  • anche il sesso maschile (OR: 1,31; P <0,001), la diagnosi di Bpco fatta in ospedale rispetto a quella eseguita nel setting delle cure primarie (OR: 1,24; P <0,001), l’incremento dell’età pari ad un anno (OR:1,06; P <0,001) e il livello di istruzione medio rispetto a quello elementare (OR: 0,89; P <0,001) sono risultati collegati alla mortalità ad 1 anno dal ricovero per AECOPD.

Infine, dall’analisi longitudinale è emerso che la percentuale relativa di pazienti con diagnosi di Bpco nel setting delle cure primarie rispetto al setting ospedaliero è aumentata tra il 2010 e il 2018.

Riassumendo
Nel commentare i risultati, i ricercatori hanno ammesso, tra i limiti dello studio, l’impossibilità di accedere ai dati sulla funzionalità polmonare o sull’anamnesi del fumo.

Ciò premesso hanno affermato: “In conclusione, lo studio sottolinea quindi le potenzialità delle cure primarie e dei reparti non polmonari, svolgendo un ruolo centrale nell’identificare e gestire i pazienti con Bpco prima che la loro condizione raggiunga uno stadio critico”.

Bibliografia
Buchardt STE et al. Patient characteristics and mortality across diagnostic settings in COPD. Respir Med. Published online October 22, 2024. doi:10.1016/j.rmed.2024.107843
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