Due bandi di ricerca promossi da Kedrion Biopharma e Fondazione Carlo Erba sull’uso terapeutico del plasma e sulle coagulopatie congenite
Due premi rivolti ai giovani laureati italiani che presenteranno i progetti di ricerca più interessanti e innovativi. Li ha promossi Kedrion Biopharma, l’azienda biofarmaceutica che opera nel settore dei plasmaderivati, in collaborazione con la Fondazione Carlo Erba.
Si tratta di due iniziative intitolate alla memoria di Fabrizio Fabbrizi e Guelfo Marcucci e che puntano, rispettivamente, a costruire basi di programmi futuri sull’uso terapeutico delle proteine plasmatiche, loro purificazione dal plasma o produzione con tecniche di ingegneria genetica, e sulle coagulopatie congenite.
Possono concorrere i laureati in discipline scientifiche che, al 31 dicembre 2024, non abbiano compiuto i 35 anni di età. Occorre presentare un programma di ricerca e documentare in maniera dettagliata i risultati degli studi e delle ricerche svolti, preferibilmente in istituti italiani, dimostrando l’esperienza già acquisita con pubblicazioni su riviste internazionali qualificate.
I premi saranno attribuiti entro il 31 maggio 2025.
Tutte le informazioni su come presentare la domanda di partecipazione e sulla documentazione richiesta sono disponibili scaricando i due bandi a questo link.