Rilasciati in Cisgiordania Luisa Morgantini e Roberto Bongiorni


Rilasciati in Cisgiordania l’ex eurodeputata Luisa Morgantini e il giornalista del Sole 24 Ore Roberto Bongiorni, fermati in una colonia israeliana

luisa morgantini

Rilasciati in Cisgiordania l’ex eurodeputata Luisa Morgantini e il giornalista del Sole 24 Ore Roberto Bongiorni, fermati a Kiriat Arba, una delle colonie israeliane fra Betlemme e Hebron, insieme con due guide palestinesi. Lo ha fatto sapere la Farnesina.

AOI, ARCI E AMNESTY: “FERMO MORGANTINI-BONGIORNI INACCETTABILE

“Il fermo da parte dell’esercito israeliano di Luisa Morgantini, Presidente dell’associazione Assopacepalestina ed ex vicepresidente del Parlamento europeo, di Roberto Bongiorni, giornalista del Sole 24 Ore, e delle due guide palestinesi che li accompagnavano è un fatto grave ed inaccettabile. Il loro rilascio, dopo diverse ore di detenzione, non toglie niente alla gravità di quanto è avvenuto, né abbiamo informazioni su eventuali procedimenti legali a loro carico”, lo affermano in una nota congiunta Aoi, Arci e Amnesty International.

“Tuttavia- proseguono- è evidente che questo episodio si inserisce in un contesto di continua repressione e violazione dei diritti fondamentali dei palestinesi nel Territorio palestinese occupato, nonché nella persecuzione di chi si oppone alle ingiustizie subite dal popolo palestinese”

Gli organismi aggiungono: “Le autorità hanno sequestrato i loro effetti personali, inclusi computer e telefoni, con l’intento chiaro di ostacolare il loro lavoro e sopprimere ogni voce critica contro le politiche israeliane. Un atto intimidatorio nei confronti di chi come Luisa, ha sempre posto al centro della propria azione politica la difesa dei diritti umani, la denuncia delle ingiustizie e la ricerca del dialogo“. Quindi l’appello: “Chiediamo alle autorità italiane di premere su quelle israeliane perché sia sempre garantita l’agibilità nel Territorio palestinese occupato, per le persone attivisti dei diritti umani e per la stampa internazionale”.

BOLDRINI: “MORGANTINI E BONGIORNI STANNO BENE”

“Ho appena sentito Luisa Morgantini, ex vicepresidente del parlamento europeo e il giornalista del Sole 24 Ore Roberto Bongiorni, da poco liberati dalla polizia israeliana che li aveva fermati intorno alle 16 di oggi pomeriggio nei pressi di Tubas, in Cisgiordania. Un fermo non motivato da alcuna ragione dato che nella zona in cui si trovavano non c’era alcun cartello che vietasse l’accesso o imponesse limiti. Morgantini e Bongiorni stanno bene e si trovano ancora al posto di polizia Kiryat Arba in attesa della liberazione di Sami Huraini e Mohammed Barakat, i due palestinesi che li stavano accompagnando verso Tubas e che, come loro, non hanno commesso alcuna violazione né infrazione”, dichiara Laura Boldrini deputata PD e presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

“Conosco Sami Huraini: un attivista che pratica la resistenza non violenta che ho incontrato giovedì scorso a Betlemme. Auspichiamo che la liberazione di Sami e Mohammed avvenga prima possibile perché il loro trattenimento sarebbe del tutto immotivato e ingiusto”, conclude.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT).