Negli ultimi giorni, il mercato delle criptovalute ha subito una piccola battuta d’arresto, con un calo complessivo di oltre 760 miliardi di dollari. A innescare questa situazione è stata una combinazione di fattori, tra cui l’annuncio di nuovi dazi commerciali da parte dell’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e le crescenti tensioni geopolitiche tra Stati Uniti, Cina ed Europa.
Questi eventi hanno avuto un impatto significativo non solo sulle borse tradizionali, ma anche sul mercato delle criptovalute, considerato da molti come un barometro della fiducia degli investitori. Bitcoin ed Ethereum, le due principali criptovalute, hanno registrato perdite tutto sommato contenute, mentre molte altcoin hanno subito flessioni più marcate.
Va detto, a onor di cronaca, che specialmente il bitcoin ha corso tantissimo negli ultimi mesi arrivando a quotazioni record. Un ritracciamento, di fatto, è assolutamente fisiologico e potrebbe anche essere l’occasione per “tirare il fiato, prima di un prossimo rally. Ma cosa sta accadendo esattamente e cosa possiamo aspettarci? Cerchiamo di analizzare il contesto finanziario internazionale partendo dalle ultime notizie sulle criptovalute di TechSporty.com per poi provare ad effettuare delle ipotesi su quello che ci possiamo aspettare nei prossimi mesi.
Dazi e incertezza economica: facciamo il punto della situazione
L’annuncio dei dazi commerciali da parte degli Stati Uniti ha scatenato un’ondata di vendite sui mercati finanziari. In particolare, Trump ha deciso di applicare tariffe più elevate sulle importazioni da Canada, Messico e Cina, in un contesto di crescente protezionismo economico.
Questa decisione ha avuto un impatto immediato sui mercati globali:
- Le borse europee hanno registrato cali significativi, con il DAX di Francoforte in ribasso del 2,7%, il CAC40 di Parigi in calo dell’1,9% e il FTSE100 di Londra a -1,28%.
- L’euro ha perso l’1,3% sul dollaro, toccando il livello più basso da novembre 2022.
- Il mercato delle criptovalute ha visto oltre 12 miliardi di dollari bruciati ogni ora, portando a una perdita complessiva di 760 miliardi in pochi giorni.
Ma perché le criptovalute sono state colpite così duramente? Gli investitori tendono a fuggire dagli asset rischiosi in periodi di incertezza economica. L’aumento dei dazi potrebbe portare a una crescita dell’inflazione e spingere la Federal Reserve ad alzare ulteriormente i tassi d’interesse, rendendo meno conveniente investire in criptovalute rispetto a strumenti più sicuri come i titoli di Stato statunitensi.
Bitcoin, Ethereum e le altcoin sotto pressione
Il calo delle criptovalute ha colpito in maniera differenziata le varie valute digitali.
- Bitcoin (BTC), che di recente aveva raggiunto il suo massimo storico sopra i 100.000 dollari, è sceso di oltre il 3%.
- Ethereum (ETH) ha subito un calo più pesante, toccando il -27% prima di stabilizzarsi con una perdita del 12%.
- Dogecoin (DOGE), Solana (SOL), XRP e Litecoin (LTC) hanno registrato perdite a doppia cifra, confermando la tendenza negativa del mercato.
Queste flessioni indicano una perdita di fiducia nel breve termine, ma alcuni esperti ritengono che il mercato delle criptovalute potrebbe recuperare rapidamente se la situazione geopolitica dovesse stabilizzarsi.
Le reazioni dei governi e il futuro del mercato
In risposta ai dazi imposti da Trump, l’Unione Europea sta valutando una serie di misure per bilanciare l’impatto economico sulle proprie economie. Tra le opzioni discusse a Bruxelles vi sono:
- Aumento degli acquisti di gas e armamenti dagli Stati Uniti, per ridurre la dipendenza da altri paesi.
- Possibili contromisure fiscali nei confronti delle esportazioni americane.
- Politiche monetarie coordinate per evitare un eccessivo indebolimento dell’euro.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha sottolineato che l’Europa non può rimanere passiva di fronte a un attacco commerciale diretto, mentre la Germania e l’Italia stanno cercando di mediare per evitare una guerra commerciale che potrebbe danneggiare ulteriormente le economie europee.
Per quanto riguarda il settore delle criptovalute, le previsioni sono contrastanti. Alcuni analisti ritengono che questa fase di correzione possa rappresentare un’opportunità di acquisto, specialmente per chi investe nel lungo termine. Altri, invece, avvertono che il mercato potrebbe rimanere instabile fino a quando non sarà chiaro l’effetto dei dazi sulle economie globali.
Conclusione: volatilità e opportunità
Il recente calo delle criptovalute dimostra ancora una volta quanto questi asset siano influenzati dalle dinamiche geopolitiche ed economiche mondiali. L’annuncio dei dazi da parte di Trump ha scatenato una serie di reazioni sui mercati finanziari, portando a una fuga degli investitori dagli asset rischiosi come le criptovalute.
Tuttavia, sebbene il breve termine sia caratterizzato da volatilità, molti esperti vedono ancora opportunità di forte crescita nel settore delle criptovalute, soprattutto per chi è disposto a investire con una prospettiva a lungo termine. Come sempre, la chiave per navigare queste turbolenze è rimanere informati sui regolamenti, diversificare gli investimenti e monitorare le decisioni economiche globali.