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Caso Almasri: i consiglieri laici del centrodestra del Csm contro Lo Voi

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FRANCESCO LO VOI PROCURATORE PALERMO FRANCO ROBERTI PROCURATORE NAZIONALE ANTIMAFIA

Caso Almasri, i consiglieri laici del centrodestra del Csm chiedono l’avvio di un procedimento contro Lo Voi per incompatibilità ambientale-funzionale ed eventuali illeciti disciplinari

I consiglieri laici del centrodestra del Csm Isabella Bertolini, Claudia Eccher, Daniela Bianchini, Felice Giuffè ed Enrico Aimi hanno chiesto l’apertura di una pratica, presso la prima commissione di Palazzo dei Marescialli, per l’avvio di un procedimento per incompatibilità ambientale-funzionale e trasmissione degli atti alla Procura generale per la valutazione di eventuali illeciti disciplinari nei confronti di Franco Lo Voi, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma, per la presunta rivelazione di atti riguardanti la vicenda Caputi.

Così annunciano l’iniziativa: “Diversi organi d’informazione, nei giorni scorsi, hanno ripreso degli stralci dell’ultima audizione davanti al Copasir del dottor Alfredo Mantovano, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio. Secondo quanto riportato, l’ufficio giudiziario guidato dal dottor Lo Voi ha consegnato, nell’ambito della chiusura indagini di un procedimento penale per rivelazione a carico di alcuni giornalisti, una informativa redatta dal Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis) con classifica di segretezza “Riservato”, poi pubblicata integralmente sul quotidiano dove i predetti lavorano. Tale informativa, in base alle vigenti norme in materia di atti classificati (articolo 42, legge 124 del 2007), poteva essere solo posta in visione, essendo espressamente vietato farne copia”.

“Premesso che i profili di responsabilità penale di tale condotta sono di competenza dell’Autorità giudiziaria di Perugia, già informata dal citato Dipartimento, è evidente che quanto accaduto abbia seriamente compromesso i rapporti istituzionali tra la Procura di Roma e le Agenzie dell’intelligence. In particolare, risulta essere stato compromesso proprio l’affidamento, da parte delle Agenzie, circa l’effettiva tutela del segreto degli atti trasmessi in Procura. In considerazione di ciò, è stata chiesta l’apertura di una pratica in Prima Commissione per incompatibilità ambientale e funzionale ex art. 2 legge guarentigie e la trasmissione degli atti al Procuratore generale della Cassazione per l’eventuale individuazione di profili disciplinari del dottor Lo Voi da perseguire”.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

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