Site icon Corriere Nazionale

Rimini: incendio in una palazzina, due morti e 43 sfollati

cefalù monossido

A Rimini un incendio è divampato da un appartamento di un condominio Acer in zona dell’ex caserma Giulio Cesare. Morta una coppia residente all’ultimo piano

Non hanno avuto scampo Ferdinando Autiero, 55enne disabile di origini napoletane, e la moglie Alis Eftenaru, 42enne romena: forse si sono accorti troppo tardi del fumo che stava entrando nel loro appartamento e sono morti intossicati. Sono loro le due vittime dell’incendio scoppiato ieri sera, mercoledì 12 febbraio, intorno alle 19,30, in una palazzina Acer a tre piani di Rimini, in via Giuliano da Rimini, nella zona dell’ ex caserma Giulio Cesare.

Le fiamme sono divampate velocemente da un appartamento al piano terra, creando il panico nella palazzina delle case popolari: i vigili del fuoco non sono riusciti a circoscrivere il rogo velocemente ed è stato necessario far evacuare l’edificio, per mettere in salvo i residenti. Dodici gli appartamenti coinvolti, diversi i residenti anziani, o con problemi di salute portati all’esterno in braccio dai pompieri. Purtroppo, non sono riusciti ad arrivare in tempo nell’appartamento all’ultimo piano dove risiedevano Ferdinando Autiero ed Alis Eftenaru.

Quando li hanno trovati esanimi, lui era già senza vita, lei in gravissime condizioni: si sono rivelati inutili i tentativi di rianimarla, da parte degli operatori del 118. Pare che abbiano tentato una fuga disperata: quando hanno aperto la porta di casa per scendere le scale le inalazioni di fumo li hanno travolti e hanno entrambi perso i sensi.

Sono state circa quaranta le persone portate in salvo, diversi i residenti rimasti intossicati e portati in pronto soccorso. Le operazioni di spegnimento dei vigili del fuoco sono terminate solo dopo le 22. Sul luogo oltre ai Vigili del Fuoco, quattro ambulanze del 118, la Polizia di Stato e la Polizia Locale. Sono in corso gli accertamenti per stabilire cosa abbia potuto causare l’incendio: si ipotizza un cortocircuito in un appartamento al piano terra. Ad oggi risultano una ventina gli sfollati del condominio che non possono rientrare nelle proprie abitazioni per le conseguenze delle fiamme.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

Exit mobile version