Inchiesta sul cibo: tra aromi e affumicatura, cosa mangiamo davvero? Se ne parla a “Mi Manda RaiTre”, in onda sabato 22 febbraio alle 9.05 su Rai 3
Inchiesta sul cibo: tra aromi e affumicatura, cosa mangiamo davvero? Se ne parla a “Mi Manda RaiTre”, in onda sabato 22 febbraio alle 9.05 su Rai 3. Gli aromi, in particolare quello di “bruciaticcio” o affumicato, sono molto richiesti dai consumatori. Esistono in commercio attrezzi e liquidi per creare in casa una affumicatura fai da te; per quelli in commercio nella grande distribuzione, però, non è sempre facile capire se abbiano subito un processo industriale o naturale.
L’Efsa – Autorità Europea per la sicurezza alimentare- ha revocato l’autorizzazione a otto aromatizzanti per un potenziale effetto cancerogeno: i produttori, però, possono continuare ad utilizzarli fino al 1° luglio del 2029.Tra gli ospiti di Federico Ruffo: Sabrina Giannini, giornalista e conduttrice “Indovina chi viene a cena”; Debora Rasio, medico oncologo e ricercatrice- Sapienza Università di Roma; Giorgio Donegani, tecnologo alimentare.
Un’inchiesta sul kebab e una inchiesta sui cani potenzialmente aggressivi sono, invece, al centro della puntata di “Mi Manda RaiTre”, in onda domenica 23 febbraio alle 9.05 su Rai 3. La notizia, pochi giorni fa, della morte di una neonata a causa di un pitbull che da qualche anno viveva con la famiglia della piccola e quella di un anziano di 84 anni sbranato dai cani di un vicino riapre il dibattito sulla potenziale pericolosità e aggressività dei cani e le responsabilità dei padroni.
A seguire, il kebab è un cibo sempre più richiesto dai consumatori, ma cosa contiene davvero il cilindro di carne con cui vengono preparati piatti e panini? Il viaggio della trasmissione inizia da Palermo, dove a settembre scorso decine di persone sono finite in ospedale dopo aver mangiato un kebab in un fast food cittadino. Tra gli ospiti di Federico Ruffo: Angelo Vaira, direttore Thinkdog; Priscilla Pasqualini, sorella di Paolo, aggredito mortalmente da tre cani nel 2024; Kumalè Vittorio Castellani, chef; Maria Caramelli, Istituto zooprofilattico sperimentale Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta; Dario Dongo, avvocato esperto in diritto alimentare.