“Spero che venga un ictus a Salvini”: la battuta infelice a Propaganda Live. Le scuse in diretta di Diego Bianchi, il leader della Lega: “Non mi arrabbio neanche, provo pena e tristezza”
“Spero che venga un ictus a Salvini“. Ieri sera in prima serata, in diretta su La7 a Propaganda live, il comico albanese Xhuliano Dule nel suo monologo ha pronunciato queste parole riferite al vicepremier e ministro dei Trasporti e si è subito scatenata una bufera di commenti, soprattutto da parte della Lega che chiede le scuse di Urbano Cairo, editore del canale.
Lo stesso conduttore del programma, Diego Bianchi, si è subito scusato: “Questo è un programma in diretta, si improvvisa molto e ogni tanto entra qualche battuta infelice come è accaduto su questo palco poco fa. Chiediamo scusa a Salvini che è stato il destinatario. Succede, siamo qui anche per questo. Abbiamo l’ossatura per chiedere addirittura scusa a Salvini…”.
SALVINI: “NON MI ARRABBIO NEANCHE, PROVO PENA E TRISTEZZA”
“Risate e applausi in studio. Un conto è fare satira, diverso è augurare la morte a qualcuno, e riderci su. Non mi arrabbio neanche, provo pena e tristezza”, scrive su X il vicepremier Matteo Salvini che pubblica anche il video della battuta infelice.
LE PAROLE DI XHULIANO DULE A PROPAGANDA
Ecco cosa ha detto il comico in diretta: “Io ho studiato Vance. Ho letto ‘Elegia americana’ quando facevo il piccolo studente albanese all’Università commerciale Luigi Bocconi. So che dire albanese e Bocconi nella stessa frase è una cosa che fa venire un ictus a Salvini, o almeno spero“.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)