Dal 27 febbraio al 2 marzo in scena Vizita, coproduzione internazionale (Sardegna Teatro e Teatro Migjeni) firmata dal Premio Ubu 2024 Davide Iodice
Dal 27 febbraio al 2 marzo il Teatro Fontana ospita Vizita: firmato dal Premio Ubu 2024 Davide Iodice con le musiche originali di Lino Cannavacciuolo, lo spettacolo è una coproduzione internazionale di altissimo livello, vincitrice di premi prestigiosi come il Festival del Teatro Albanese “Moisiu”.
Ispirandosi a “La Visita Meravigliosa”, visionario romanzo di H.G. Wells, la regia di Iodice e l’adattamento di Fabio Pisano spostano però l’asse del loro interesse dalla satira nei confronti del conformismo e del perbenismo vittoriano, verso una critica più contemporanea, che riguarda soprattutto il modo in cui noi accogliamo “chi viene da fuori”, lo straniero.
Lo spettacolo è una straordinaria metafora dei nostri tempi: cosa accade quando ciò che è diverso ci guarda negli occhi?
Un angelo si ritrova a sorvolare i cieli della terra, pieno di stupore, osserva cieli che aveva soltanto sognato o immaginato, fin quando il prete di un paese reduce dalla guerra e ancora profondamente segnato dal conflitto, gli spara. Stravolto e sorpreso da questo essere straordinario e dal profondo senso di colpa, il prete si risolve ad accogliere e curare il suo ospite; un angelo, meraviglioso e ambiguo, che osserva con gli occhi della meraviglia quella vita tutta umana. Una vita, però che lentamente si fa difficile, complessa, complice soprattutto l’ostilità del paese che mal sopporta la visita dello straniero, dell’angelo, stigmatizzandone la sua deformità, la sua diversità. Via via appesantito da umiliazioni e scherno, impossibilitato nel ritorno al paese celeste e “ingabbiato” in quello umano, l’angelo troverà sollievo solo nella musica di un violino, di cui è un sublime esecutore, e “asilo” solo negli occhi e nell’amore di Delia.
Che tu sia un immigrato o un angelo, non importa; se non sei come me, se non ti riconosco, allora sei un pericolo.
Il filo della Stagione: Lo spettacolo, che ispira il titolo e il tema della Stagione, è una novità assoluta del Teatro Fontana: l’unica produzione straniera dell’anno. Riguarda il modo in cui noi accogliamo “chi viene da fuori”, lo straniero: che tu sia un immigrato o un angelo, non importa; se non sei come me, se non ti riconosco, allora sei un pericolo.
🎥𝐋𝐔𝐂𝐘 Dialoghi oltre i confini a cura di Diego Vincenti, giornalista e critico teatrale per Il Giorno e Hystrio
giovedì 27 febbraio ore 22.00 / 𝗦𝗴𝘂𝗮𝗿𝗱𝗶 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶 𝘀𝘂 𝗹𝗶𝗻𝗴𝘂𝗮𝗴𝗴𝗶 𝘁𝗲𝗮𝘁𝗿𝗮𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶
𝐓𝐚𝐥𝐤 𝐩𝐨𝐬𝐭-𝐬𝐡𝐨𝐰
Al termine dello spettacolo Diego Vincenti esplorerà con gli ospiti il legame tra teatro italiano e scena internazionale, analizzando il ruolo degli artisti e operatori italiani nel dialogo globale.
𝗢𝘀𝗽𝗶𝘁𝗶
𝐔𝐦𝐛𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐧𝐢 𝐷𝑖𝑟𝑒𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑎𝑟𝑡𝑖𝑠𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑑𝑖 𝑇𝑟𝑖𝑒𝑛𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑀𝑖𝑙𝑎𝑛𝑜 𝑇𝑒𝑎𝑡𝑟𝑜
𝐂𝐚𝐫𝐦𝐞𝐥𝐨 𝐑𝐢𝐟𝐢𝐜𝐢 𝐷𝑖𝑟𝑒𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑎𝑟𝑡𝑖𝑠𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝐿𝑎𝑐 𝑑𝑖 𝐿𝑢𝑔𝑎𝑛𝑜
𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐌𝐚𝐧𝐜𝐢𝐧𝐢 𝐷𝑖𝑟𝑒𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑇𝑒𝑎𝑡𝑟𝑜 𝑑𝑖 𝑆𝑎𝑟𝑑𝑒𝑔𝑛𝑎
𝐀𝐥𝐝𝐨 𝐆𝐫𝐨𝐦𝐩𝐨𝐧𝐞 𝐶𝑜𝑛𝑠𝑖𝑔𝑙𝑖𝑒𝑟𝑒 𝐴𝑟𝑡𝑖𝑠𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑔𝑟𝑎𝑚𝑚𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝐹𝑒𝑠𝑡𝑖𝑣𝑎𝑙 𝑑𝑖 𝑁𝑎𝑝𝑜𝑙𝑖
𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐫𝐨 𝐑𝐮𝐠𝐠𝐞𝐫𝐚 𝐷𝑖𝑟𝑒𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝐼𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑡𝑜 𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝐶𝑢𝑙𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑇𝑖𝑟𝑎𝑛𝑎
INFORMAZIONI
Data e orario
giovedì-venerdì ore 20.30
sabato ore 19.30
domenica ore 16.00
PREZZI
Intero 25 €
Under30 15 €
Over 65 / Under 14 12 €
Convenzioni 20 €
Scuole di teatro 12 €
Prevendita e prenotazione 1 €
Info e prenotazioni
+39 0269015733 biglietteria@teatrofontana.it