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Macchine ad alta efficienza: cresce il mercato dei motori elettrici ad alta tensione

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motori ad alta tensione

Il mondo dell’industria sta cambiando, rendendosi sempre più veloce, potente e innovativo. In questo contesto, il mercato dei motori ad alta tensione è uno di quelli che sta trovando maggiore espansione, trainato dalla crescente domanda di soluzioni efficienti e performanti.

Già nel 2023 era stato registrato che questi mercati avessero superato il valore globale di 5,34 miliardi di dollari, ma le previsioni parlano di un’ulteriore crescita esponenziale fino al 2030.

I motori ad alta tensione sono progettati per operare con tensioni superiori a 1.000 volt e proprio questa loro caratteristica li ha resi sempre più necessari, perché ad oggi sono indispensabili in ambienti industriali ad alto consumo energetico.

Con un occhio maggiore rivolto anche l’ecosostenibilità, valore sociale di fondamentale importanza attualmente, l’impegno delle industrie è destinato alla transizione verso soluzioni più sostenibili ed efficienti, come i motori elettrici high voltage: ottimali per ridurre gli sprechi energetici e aumentare la produttività in numerosi settori strategici, usando perlopiù energia pulita.

Mercato dei motori industriali: quali sono gli andamenti

Entrando nel dettaglio, il mercato globale dei motori industriali è sicuramente in costante crescita. Entro la fine del 2025, il settore dovrebbe raggiungere un valore di 22,31 miliardi di dollari, con un incremento fino a 28,21 miliardi di dollari entro il 2030, sostenuto da un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 4,8%.

Sono le tecnologie a fare da trainante in questo settore, trasformando l’intero comparto e spingendo le aziende a investire in soluzioni innovative per migliorare le prestazioni e ridurre il consumo di energia.

Un segmento che sta emergendo con forza è quello dei motori industriali a media tensione, che rappresentano circa il 61% del mercato attuale. Parallelamente, i motori ad alta tensione, con valori superiori ai 650V, giocano un ruolo chiave in applicazioni che richiedono una potenza elevata, come centrali elettriche, acciaierie e impianti industriali pesanti.

La loro caratteristica principale è la capacità che hanno di erogare grandi quantità di energia con un consumo di corrente relativamente ridotto, soprattutto quelli elettrici, il che li rende indispensabili per operazioni su larga scala.

I futuri investimenti saranno tutti fatti in direzione di maggiore ecosostenibilità senza però rinunciare a potenza e migliorando caratteristiche chiave come la resistenza e la silenziosità, fondamentali per rendere confortevole ogni ambiente di lavoro.

Motori ad alta tensione: quali sono le applicazioni

I motori a media e alta tensione stanno avendo una crescita elevata e questo è dovuto soprattutto alla loro grande capacità di applicazione. Sono tantissimi i settori industriali che beneficiano delle loro caratteristiche, infatti.

In particolare, sono progettati per affrontare sfide in contesti di lavoro altresì complessi, come quelli che coinvolgono atmosfere potenzialmente esplosive, dove la sicurezza è un aspetto primario.

La versatilità di questi motori li rende ideali per numerosi impianti, come quelli presenti nelle acciaierie, cementifici e miniere, ma anche per centrali elettriche e impianti di trattamento delle acque.

Il loro utilizzo è però particolarmente diffuso nelle operazioni di produzione e trasformazione, come nel caso di pompe, compressori, turbine, frantoi e nastri trasportatori, che sono essenziali in processi di lavorazione pesante.

Infine, grazie alla capacità di gestire carichi elevati, i motori ad alta e media tensione sono ormai necessari in applicazioni che richiedono una forza motrice potente e continua, come nelle centrali di potenza e nei sistemi di generazione di energia eolica.

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