Iniziato il tour nelle sale cinematografiche italiane del film Katabasis, già pluripremiato a livello internazionale e ultima fatica della regista Samantha Casella
Dopo l’anteprima all’81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e la proiezione al cinema Adriano di Roma, il 18 febbraio scorso, in una serata mondana e di successo che ha visto la partecipazione anche di Chiara De Meis department manager di Giorgio Armani, il film Katabasis, vincitore al Lido del Premio Starlight per la regia innovativa di Samantha Casella, è approdato al Cinema Europa di Faenza, cittadina natale della regista.
E già si stanno programmando le prossime tappe del tour italiano del film, tra cui a breve, Firenze, La Spezia e Barletta. Alla proiezione al Cinema Europa, erano presenti, la regista faentina, in questo film anche attrice protagonista, affiancata dal critico Pietro Tagliavini nonché molti altri personaggi del mondo dell’arte e della cultura di rilevanza nazionale.
Grande la partecipazione e l’interesse manifestati dal pubblico in sala che ha più volte applaudito nel corso della serata, partecipando attivamente, a proiezione finita, a un vivace dibattito, moderato dal critico e scrittore Pietro Tagliavini, durante il quale sono stati approfonditi i temi e le ispirazioni di un’opera, quale Katabasis, che si distingue per la sua potenza visiva e narrativa.
Un interesse ed entusiasmo quelli degli spettatori del Cinema Europa, che hanno dato conferma del grande apprezzamento e successo per un film che ha già conquistato il pubblico e la critica internazionali, in quanto ad oggi Katabasis ha ottenuto 322 riconoscimenti nei festival cinematografici di tutto il mondo: tra questi, 91 premi sono andati al miglior film, 80 come migliore attrice, 52 come miglior regia, 32 come miglior fotografia e 26 come miglior sceneggiatura; tutti ruoli ricoperti da Samantha Casella.
Di grande impatto indubbiamente i riconoscimenti ottenuti come miglior attrice alla Swedish Academy of Motion Picture Awards, alla Hollywood Gold Awards, alla Royal Society of Television and Motion Picture, al New York Movie Awards e all’American Film Market (dove come miglior attore vinse Jeremy Irons).
Di grande impatto sono comunque anche le performance dell’intero cast che a sua volta ha ottenuto 14 premi.
Da segnalare indubbiamente le performance di Bruno Bilotta, Francesco Leone, Jacopo Olmo Antoniori, Vanessa Marini, Roberto Rizzoni e Reyson Grumelli.
Secondo titolo di una Trilogia denominata “Trilogia del Subconscio), iniziata con Santa Guerra; il titolo stesso, Katabasis, richiama la discesa di un individuo nell’oltretomba, un tema che si intreccia con quello dell’abuso.
La Trama
Reduce da un abuso infantile rimosso, Nora (Samantha Casella) ha sviluppato una personalità indecifrabile, quasi come se cercasse di rivivere quell’antico trauma. Nora ha una relazione segreta con Aron (Francesco Leone), un giovane orfano sotto la tutela di Jacob (Bruno Bilotta), un manager cinico che lo ha trasformato in una star, costruendogli una vita privata fittizia. La loro esistenza si consuma in una villa maestosa, teatro di segreti, bugie e presenze inquietanti, poiché Nora possiede il dono di comunicare con le anime dell’aldilà. Intorno a loro si muovono figure ambigue, ognuna con il proprio dolore, che minacciano l’equilibrio della coppia.
Prodotto da The Shadows Factory, Katabasis si impone come un’opera dal forte impatto visivo e concettuale, consolidando il percorso autoriale di Samantha Casella, una regista capace di esplorare il subconscio umano con immagini e simbolismi di rara potenza.
