MSD ha annunciato un nuovo accordo di collaborazione e licenza con Epitopea per individuare nuovi target terapeutici nei tumori solidi
La casa farmaceutica MSD ha annunciato un nuovo accordo di collaborazione e licenza con Epitopea per individuare nuovi target terapeutici nei tumori solidi, sfruttando antigeni tumorali derivati da regioni del genoma precedentemente considerate “junk DNA”. Questa partnership consentirà a MSD di sviluppare nuove immunoterapie basate sugli antigeni tumorali specifici (TSAs) di Epitopea, denominati Cryptigen, possibili farmaci per il trattamento di diverse forme di cancro.
L’obiettivo dell’accordo è sfruttare la piattaforma CryptoMap di Epitopea, che combina immunopeptidomica, genomica e bioinformatica per identificare antigeni non mutati, ma espressi in modo aberrante nelle cellule tumorali. A differenza degli approcci basati su neoantigeni personalizzati, i Cryptigen sono condivisi tra più pazienti con lo stesso tipo di tumore, aprendo la strada a terapie off-the-shelf più accessibili ed efficaci.
L’accordo prevede un pagamento iniziale non divulgato da parte di MSD a Epitopea, con milestone che potrebbero raggiungere i 300 milioni di dollari per ogni prodotto sviluppato. Questa mossa strategica si inserisce nel contesto dell’espansione di MSD oltre pembrolizumab, il suo attuale farmaco di punta anti-PD-1, che nei prossimi anni dovrà affrontare la concorrenza di nuovi farmaci e soprattutto la scadenza del brevetto.
Negli ultimi mesi, MSD ha rafforzato la sua pipeline oncologica con acquisizioni mirate. Ha investito 588 milioni di dollari iniziali, con ulteriori milestone fino a 2,7 miliardi di dollari, per ottenere i diritti su LM-299, anticorpo bispecifico PD-1/VEGF sviluppato da LaNova Medicines. Inoltre, ha rinegoziato l’accordo con Kelun-Biotech, acquisendo i diritti sul coniugato anticorpo-farmaco SKB571, mentre ha restituito quelli relativi a un programma su CLDN18.2.
L’oncologia resta un pilastro della strategia di MSD, ma l’azienda sta anche esplorando nuovi settori ad alto potenziale. Recentemente, ha acquisito i diritti su un agonista orale del recettore GLP-1 sviluppato da Hansoh Pharma, con un investimento iniziale di 112 milioni di dollari e milestone che potrebbero arrivare a 1,9 miliardi di dollari. Questo passo segna l’ingresso di MSD nel mercato dei farmaci per l’obesità, un settore in rapida crescita e altamente competitivo.
Epitopea e il futuro dell’immunoterapia oncologica
Fondata nel 2021, Epitopea sta emergendo come uno dei player più innovativi nel settore delle immunoterapie oncologiche. Dopo aver raccolto oltre 45 milioni di dollari di finanziamenti, la società punta a portare la sua prima terapia a RNA per il cancro in fase clinica entro il 2026. La tecnologia di Epitopea potrebbe rivoluzionare il panorama dell’oncologia di precisione, consentendo lo sviluppo di trattamenti immunoterapici più mirati e accessibili.
L’approccio di Epitopea si basa sulla capacità di identificare antigeni tumorali condivisi, superando i limiti degli attuali approcci personalizzati. Questo significa che, anziché dover adattare la terapia a ogni singolo paziente, sarà possibile sviluppare trattamenti standardizzati per gruppi di pazienti con lo stesso tipo di tumore, migliorando l’efficacia e riducendo i costi.