A “Sorgente di vita” oggi su Rai 3 la storia ebraica di Rovigo


A “Sorgente di vita” in onda stamani su Rai 3 la storia ebraica di Rovigo. Tra i temi, la memoria e le giovani generazioni

Sorgente di vita

Domenica 9 marzo, alle 07.00 su Rai 3, nuovo appuntamento con “Sorgente di vita”, il programma di vita e cultura ebraica prodotto da Rai Cultura e curato dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Un viaggio nella storia ebraica di Rovigo, al centro del Polesine, terra di mezzo tra il Po e l’Adige. Una vicenda iniziata nel 1391 e che ha accompagnato per lunghi secoli la vita della città estense. Una mostra, allestita nella suggestiva Sala della Pescheria, ha illustrato un mondo oggi scomparso, tra mappe, prospetti settecenteschi e foto rare e inedite in bianco nero, che raccontano il tempo della “cittadella ebraica”, come era chiamato il ghetto. Il percorso prosegue fino all’età dell’emancipazione e ai tempi della Seconda Guerra Mondiale.
Cosa succederà quando i testimoni della Shoah non ci saranno più e con quali mezzi si può riuscire a comunicare quei tragici eventi alle giovani generazioni? Tre ragazzi tra i venti e i trent’anni riflettono su questi temi in un incontro con la giornalista Ariela Piattelli, direttrice del mensile ebraico Shalom e autrice del libro “Il futuro e la memoria. Shoah, antisemitismo e Generazione Z”.
Madri, figlie e nonne, tutte insieme nei locali di una sinagoga romana, per preparare la Challà, il pane ebraico del sabato. Nei secoli, nelle comunità ebraiche della diaspora, sono state create tante ricette diverse. In un giovedì sera di condivisione, assistiamo ai preparativi, tra osservanza religiosa e ricordi di famiglia, del tipico pane intrecciato, protagonista della tavola dello Shabbat, il giorno dedicato al riposo, allo studio, alla sfera spirituale, alla famiglia, all’attenzione e alle cure per i bisognosi.
Infine, dieci ballerini che volteggiano in una scenografia essenziale, illuminata da un fascio di luce. Danzano per sessanta minuti sul palco del Teatro Argentina di Roma: è “Mana”, coreografia della compagnia israeliana Vertigo, che in oltre trent’anni di attività ha calcato i palchi più prestigiosi del mondo. A parlarne è la coreografa Noa Wertheim, fondatrice della compagnia insieme al marito, il danzatore Adi Shaal.
“Sorgente di vita” è in replica, sempre su Rai3, martedì 11, mercoledì 12 e lunedì 17 marzo alle 1.15.