Dalla Russia “ennesimo attacco verbale a Mattarella”: Tajani convoca l’ambasciatore. La condanna alle parole di Zakharova e la solidarietà del ministro degli Esteri al presidente della Repubblica

Giù le mani dal nostro presidente, “uomo di pace e simbolo di unità nazionale ed europea”. Dopo l’ultimo attacco verbale lanciato dalla Russia, attraverso le parole di Maria Zakharova, portavoce del ministro degli Esteri russo, Antonio Tajani prende le dovute contromisure e fa sapere di aver deciso di convocare l’ambasciatore di Mosca per chiederne conto. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, infatti esprime una “condanna severa contro l’ennesimo attacco verbale nei confronti del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Uomo di pace e simbolo di unità nazionale ed europea”, scrive dal suo profilo X. Non solo: “Per questo- prosegue- ho deciso di far convocare l’Ambasciatore russo in Farnesina. Al Capo dello Stato la mia più sincera solidarietà”, conclude.
Nel corso della giornata, numerose sono state, a livello bipartisan, le parole di vicinanza di parlamentari ed esponenti di governo nei confronti del presidente Mattarella.
COSA HA DETTO MARIA ZAKHAROVA
Nel corso di una conferenza stampa, la portavoce del ministro degli Esteri russo, Lavrov, nel rispondere a una domanda dei cronisti sulle recenti dichiarazioni del presidente Sergio Mattarella, rispetto alle minacce nucleari russe, non ha fatto sconti. “Le affermazioni del presidente italiano Sergio Mattarella secondo cui la Russia minaccia l’Europa con armi nucleari sono menzogne e falsità“, ha sostenuto. “Non si troverà nessuna dichiarazione da parte di nessun rappresentante della Federazione Russa che possa essere interpretata in questo modo”. Il riferimento è al discorso di Mattarella in Giappone, lo scorso 8 marzo, in occasione dell’incontro con i sopravvissuti dei bombardamenti atomici della Seconda Guerra Mondiale.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)