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Gli O.R.k annunciano il nuovo album “Firehose Of Falsehoods”

musica concertone

Il collettivo internazionale O.R.k annuncia il nuovo lavoro Firehose Of Falsehoods. L’album, il loro primo dopo l’apprezzato Screamnasium del 2022, uscirà per Kscope il 21 marzo

Il collettivo internazionale O.R.k annuncia il nuovo lavoro Firehose Of Falsehoods. L’album, il loro primo dopo l’apprezzato Screamnasium del 2022, uscirà per Kscope il 21 marzo e sarà disponibile su LP in vinile verde Coke-Bottle, LP in vinile nero classico, CD e in digitale. L’annuncio segue l’uscita dei nuovi singoli “Blast Of Silence”“PUTFP” e, più recentemente, “Mask Becomes The Face”.

Gli O.R.k hanno condiviso il loro nuovo singolo “The Other Side”. Riguardo al brano, il bassista e autore Colin Edwin ha dichiarato: “Mostra il lato più duro e muscolare degli O.R.k. ed esplora l’equilibrio tra il controllo e la resa nei momenti più difficili della vita. La dinamica e la scrittura della canzone esplorano la difficoltà di affrontare le sfide a testa alta quando non ci sono opzioni chiare disponibili, quando non c’è niente e nessuno a indicarci la strada da seguire.

E continua: “Il testo di The Other Side racconta la necessità di mettere da parte i pensieri negativi e di ascoltare quegli impulsi interiori e istintivi per affrontare le incertezze della vita. The Other Side vede anche la partecipazione del chitarrista Giuseppe Negri, che aggiunge ulteriore potenza al riff incisivo”.

FIREHOSE OF FALSEHOODS
Tracklist
1. Blast of Silence [04:13] 2. Hello Mother [03:25] 3. The Other Side [04:35] 4. 16000 Days [04:18] 5. PUTFP [05:31] 6. Seven Arms [03:23] 7. Beyond Reach [04:35] 8. Mask Becomes The Face (feat John Wesley) [05:56] 9. Dive In [14:00] (BONUS TRACK – solo CD + edizione digitale)

Firehose of Falsehoods prosegue il viaggio che gli O.R.k hanno iniziato con l’esordio Inflamed Rides del 2015 e portato avanti con i successivi album Soul Of An Octopus (2017), Ramagehead (2019) e Screamnasium (2022). Attraverso l’esplorazione di tematiche legate alla tensione, alla redenzione e alla condizione umana, il loro ultimo disco è un ambizioso viaggio nell’inesprimibile. Il cantante Esposito Fornasari afferma: “Viviamo in un mondo in cui è sempre più difficile conoscere la verità, quindi intitolare l’album Firehose of Falsehoods (Un fiume di falsità) voleva essere un riferimento intenzionale a qualcosa di completamente opposto alla sincerità che cerchiamo di esprimere nella nostra musica e nei nostri testi”.

L’immagine di copertina, disegnata dal famoso illustratore di fumetti Marvel/DC Denis Rodier, esprime ambiguità. I tentacoli rappresentano forse una creatura malvagia e invisibile che ci avvolge nella propaganda?! Oppure la creatura è un essere nascosto ma eroico, che tende la mano per schiacciare gli altoparlanti e liberarci dalle false narrazioni?!
Tra i brani di spicco, troviamo l’affascinante e cinematografica 16000 Days e l’intensità viscerale dei riff di The Other Side. Con una partecipazione dell’ex chitarrista dei Porcupine Tree, John WesleyFirehose of Falsehoods dimostra l’evoluzione delle dinamiche creative della band e conferma la sua posizione di spicco nel panorama alt-rock moderno.

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