Laos, Kazakistan e Ruanda sono i tre paesi più economici al mondo in cui viaggiare nel 2025 secondo una ricerca
Se disponete di un budget elevato per i vostri viaggi, ecco la lista dei 15 paesi dove dovrete prevedere le spese più alte una volta sul posto. Con un’offerta turistica di alta qualità, le isole dei Caraibi occupano le prime posizioni in questa classifica:
- Barbados (318 € di budget al giorno), Antigua e Barbuda (299 €) e Saint Kitts e Nevis (262 €) sono infatti i paesi che richiedono i budget più elevati, seguiti dalle Maldive (258 €) e dall’isola di Grenada (249 €).
- In questa top 15 troviamo anche un solo paese europeo con prezzi elevati: Svizzera (6° con un budget giornaliero di 241 €).
- Da notare anche la presenza degli Stati Uniti d’America (7° con 239 €), della Micronesia (8° con 239 €), della Groenlandia (9° con 213 €), nonché degli Emirati Arabi Uniti (10° con 212 €) e del principato di Oman (13° con 206 €), per il Nord America e l’Asia.
Per i viaggiatori in cerca di destinazioni economiche, ecco la lista dei 15 paesi da visitare per un viaggio a basso budget. Questa selezione include principalmente paesi dell’Asia e dell’Africa:
- Laos (14,8 € al giorno), Kazakistan (18,2 €) e Ruanda (20 €) sono i tre paesi con i budget più bassi, seguiti dal Ghana (21,2 €) e dalla Mongolia (22,9 €).
- Tra queste destinazioni a basso costo troviamo anche paesi del Caucaso, come Armenia (24,7 €) e Georgia (26,7 €), così come la Moldavia (34 €), l’unico paese europeo in questa top 15.
L’Italia è il 9° paese più costoso d’Europa in cui viaggiare
L’analisi dei dati sul budget medio necessario per una giornata di viaggio in Europa rivela una grande variazione a seconda delle destinazioni. I paesi più costosi, come la Svizzera (241 €), la Francia (181 €) e l’Islanda (177 €), dominano chiaramente la classifica. Queste destinazioni sono spesso associate a un alto costo della vita e a una forte domanda turistica, il che giustifica prezzi più elevati per alloggi e servizi.
Al contrario, i paesi dell’Europa orientale e dei Balcani, come il Kosovo (45 €), la Serbia (40 €) e la Moldavia (34 €), offrono opzioni molto più economiche, con costi significativamente inferiori. Questa differenza di prezzo si spiega con il livello di sviluppo economico, il tipo di turismo predominante e la disponibilità di infrastrutture a basso costo in queste regioni. Inoltre, paesi come la Polonia (56 €) e la Bulgaria (58 €) offrono un buon compromesso tra prezzi accessibili e qualità dei servizi. Così, i viaggiatori possono adattare il proprio budget in base alle loro preferenze, avendo comunque accesso a una vasta gamma di esperienze in tutta Europa.