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Il video sul kit di sopravvivenza della commissaria UE Hadja Lahbib è virale


La belga Hadja Lahbib ai suoi follower tra il serio e il faceto mostra il ‘kit’ da borsetta per affrontare le cosiddette “grandi emergenze: “Allucinante”

lahbib

Potrebbe sembrare un reel qualunque, uno di quelli che ti trovi a vedere scrollando sui social. E invece è tutto vero. La belga Hadja Lahbib, Commissaria europea per la cooperazione internazionale, gli aiuti umanitari e la risposta alle crisi, ai suoi follower tra il serio e il faceto mostra il ‘kit’ da borsetta per resistere a una crisi di 72 ore. Ieri a Bruxelles, in Commissione, assieme alla collega rumena, Roxana Minzatu, ha presentato, infatti, la ‘Eu Preparedness Union Strategy’, la Strategia dell’Unione europea per la preparazione‘ ad affrontare le cosiddette “grandi emergenze“ (guerre, catastrofi ambientali, cyberattacchi, pandemie). E cosa meglio di una borsetta da donna per contenere tutto il necessario?

“Ecco cosa c’è nella mia borsa, ‘survival edition‘- dice la commissaria in un impeccabile tailleur azzurro- Prima cosa gli occhiali da vista, se vuoi vedere cosa sta succedendo o se non vuoi vedere”. Poi documenti ben plastificati, un accendino o dei fiammiferi, un coltellino svizzero, medicine e scorte di cibo. Tra grasse risate e una musichetta giocosa Lahbib prosegue: “Soldi cash, mi raccomando: il contante è sovrano in una crisi, le carte di credito invece potrebbero diventare pezzi di plastica”. Anche una power bank, “un telefonino morto? Equivale a una brutta fine“. E poi, immancabili, le carte da gioco e una radio, “un po’ di svago non ha mai fatto male a nessuno”.

‘Pronti a tutto’ è il motto della nuova campagna europea. Ma in molti non hanno gradito il tono ironico con cui è stato girato lo spot, forse con l’intento di rendere meno allarmistico e catastrofico il piano di emergenza dell’Unione europea. I commenti al post della commissaria su tutti i social sono stati disabilitati ma chi ha ricondiviso il video non ha usato mezzi termini: “Stiamo scivolando in un film distopico, in cui siamo governati da dei video allucinanti come questo”, “È veramente agghiacciante!”, e anche: “Io davvero credevo che fosse uno sketch comico. Non so definirlo, va oltre l’inquietante“.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)