Un ritratto di Giovanni Paolo II, a “Sulla Via di Damasco” in onda stamani su Rai 3. In sommario anche il racconto del Giubileo
Un appassionato ritratto del Santo Papa Giovanni Paolo II attraverso quattro tappe fondamentali della sua vita: l’elezione, l’attentato, la sofferenza e la santità. Lo propone il nuovo appuntamento con “Sulla Via di Damasco”, il programma di approfondimento culturale e religioso di Rai Cultura, in onda domenica 30 marzo alle 7.30 su Rai 3, a vent’anni dalla morte del grande Papa polacco. Per conoscerlo meglio, nello studio di Eva Crosetta, una donna che fin da bambina ha avuto modo di incontrarlo e frequentarlo, Monika Grygiel, figlia dell’amico e stretto collaboratore di Papa Wojtyla, il professor Stanislaw Grygiel.
All’interno del programma anche l’intervista al Cardinale Angelo Comastri che racconta i primissimi momenti del pontificato, soffermandosi su quel 13 maggio 1981, quando, in piazza San Pietro, si consuma uno degli attentati più gravi e conosciuti della storia. Il segretario personale, monsignor Stanisław Dziwisz, ricorda, invece, i tratti della sua santità, già visibile ai tempi del seminario.
Prosegue, inoltre, il racconto del Giubileo dedicato in questa puntata ai missionari della Misericordia, con un’intervista a Fra Emiliano Antenucci, rettore del santuario della Madonna del Silenzio ad Avezzano. Il contenuto integrale della storia in un podcast su RaiPlay Sound, sezione “Religione”.