Il miliardario Bill Ackman, tra i maggiori sostenitori di Trump: “Sospenda i dazi per 90 giorni, così distrugge la fiducia nel nostro Paese come mercato in cui investire capitali”
Pausa. Respiriamo per 90 giorni, parliamone. Perché se davvero il 9 aprile dovessero scattare i dazi universali sarebbe una “guerra nucleare economica” per gli Stati Uniti. E lo dice, a Trump, uno dei suoi più facoltosi sostenitori: il miliardario Bill Ackman, che tra le altre cose ha finanziato la sua corsa alla Casa Bianca.
Ackman scrive su X: “Imponendo tariffe massicce e sproporzionate sia ai nostri amici che ai nostri nemici scatena una guerra economica globale contro il mondo intero in una volta sola, e distrugge la fiducia nel nostro Paese come partner commerciale, come luogo in cui fare affari e come mercato in cui investire capitali”.
Il presidente, continua, “ha l’opportunità di chiedere una sospensione di 90 giorni, negoziare e risolvere accordi tariffari asimmetrici ingiusti e indurre migliaia di miliardi di dollari di nuovi investimenti nel nostro Paese”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)